(ANSA) – PESCARA, 29 APR – “Sono andata ad esprimere vicinanza e partecipazione ai lavoratori delle Naiadi che oggi pomeriggio hanno manifestato la loro rabbia e disperazione davanti alla sede della Regione Abruzzo di via Passo Lanciano.
Sono andata a parlare con i lavoratori, ma ho deciso di non sedermi al tavolo con chi ha affossato Le Naiadi. Con i compari di chi fino a pochi giorni fa, per l’esattezza fino al giorno di Pasquetta, due giorni prima del dichiarato fallimento della struttura, pasteggiava con le persone che hanno messo in mezzo ad una strada tutti i dipendenti”. A sostenerlo è il candidato sindaco di Pescara del centrosinistra, Marinella Sclocco, alle prossime elezioni comunali.
“Mangiavano e festeggiavano alle spalle dei lavoratori quando già sapevano tutto – sostiene la Sclocco – e lo facevano proprio con Livio Di Bartolomeo, l’amministratore di Progetto sport, l’ultimo gestore, quello fallito, con cui si dichiarano addirittura amici veri su Facebook. I rappresentanti di questo centrodestra fingono compassione per i lavoratori e nello stesso tempo li gabbano, come fa Carlo Masci che sembra dimenticare che uno degli ultimi gestori delle Naiadi è quel Vincenzo Serraiocco candidato col centrodestra alle Regionali e poi alle Comunali nella lista dell’Udc che lo appoggia, cancellato pochi giorni fa per tentare di salvare la faccia in extremis. La vicenda ‘Le Naiadi’ va risolta subito, tutelando tutti i lavoratori, dipendenti e precari, e restituendo la struttura alla città. Ma questo centrodestra non sarà mai un interlocutore credibile, la questione va risolta da persone vere e competenti”. (ANSA).