(ANSA) – CAGLIARI, 25 MAG – Cagliari salvo a caccia di due risultati in uno: salutare il pubblico con una vittoria e provare a raggiungere il decimo posto. Di fronte c’è l’Udinese che, gara in trasferta a parte, ha stessa situazione (certezza di stare in A) e identiche motivazioni: chiudere in bellezza e provare la rincorsa a qualche posizione più alta. “Abbiamo voglia di chiudere bene – dice il mister Rolando Maran alla vigilia della gara alla Sardegna Arena – sappiamo quanto sia importante per i nostri tifosi. Ce la metteremo tutta. Il risultato è importante anche per domani”. Per qualche gioiello rossoblù potrebbe essere la partita dell’addio. Ad esempio per Barella, corteggiato da mezza Europa: “Difficile parlarne ora – spiega l’allenatore – ma per chiunque, anche per chi magari dovesse poi lasciare il Cagliari, sarebbe bello contribuire a lasciare la squadra in una posizione prestigiosa. Può anche essere uno stimolo in più”. Cagliari più rilassato dopo la salvezza, ma convinto: “L’ultima giornata conferma – ribadisce Maran – quanto detto tante volte: in questo campionato niente doveva essere dato per scontato. Noi avevamo già raggiunto la salvezza virtualmente, ora ci siamo tolti l’ultimo peso. Ma anche domani dobbiamo ricordarci come siamo arrivati a questa situazione: in casa abbiamo ottenuto dei risultati straordinari”. L’Udinese? “È nella nostra stessa posizione – osserva – e so che anche lì c’è la nostra stessa voglia di chiudere in bellezza”.
Nessuna anticipazione sulla formazione, ma una buona notizia: Pavoletti ci sarà. E proverà a migliorare anche il suo record personali di gol in una stagione battuto sabato al Marassi contro il Genoa. Tre punti non pesanti, ma importanti. Per questo, a parte forse l’impiego di Rafael magari nei minuti finali al posto di Cragno, non ci dovrebbero essere grossi esperimenti nell’undici di Maran. Certa l’assenza di Pellegrini, impegnato con la nazionale under 20: la fascia sinistra dovrebbe essere affidata a Lykogiannis. Recuperato anche Cerri, ma il mister non potrà contare su Faragò e Ceppitelli.(ANSA).