(ANSA) – POTENZA, 31 MAG – Un agguato in perfetto stile mafioso – consumato in un bosco di Montescaglioso (Matera) nel pomeriggio del 27 maggio scorso, culminato con l’omicidio di un 52enne e con la fuga di un’altra persona – oppure un “vertice” tra clan lucani finito male, che poteva trasformarsi “in un vero e proprio bagno di sangue”. Sono queste le piste seguite, al momento, dalla Dda di Potenza, e che hanno portato al fermo di un 56enne “storico esponente del clan Zito-D’Elia”. Alcuni particolari delle indagini sono state illustrate stamani, a Potenza, in una conferenza stampa negli uffici della Procura della Repubblica.