(ANSA) – GENOVA, 15 GIU – “Sono venuto perché sono il sindaco di tutti”. Lo ha detto il primo cittadino di Genova Marco Bucci alla partenza del Liguria Pride a cui ha portato un saluto.
Accolto con diffidenza dagli organizzatori che hanno ribadito che le politiche del Comune di Genova sono contrarie alle richieste fatte dalla comunità lgbt, Bucci ha percorso tutto il corteo salutando vari esponenti politici di centro sinistra e partecipanti. Il sindaco ha ricevuto in dono un braccialetto arcobaleno e una ghirlanda: “Non la metto ma la tengo”, ha detto. Bucci ha ricevuto strette di mano e tanti sguardi di stupore, c’è stato qualche coro di contestazione e qualcuno ha gridato “Vergogna vai a casa!”. “Potremmo cominciare una discussione sul patrocinio del Pride”, mentre sulle cause civili per il riconoscimento all’anagrafe di due genitori dello stesso sesso il sindaco ha ribadito: “Devo applicare la legge”.
L’invito è stato a battersi per cambiare la legge in Parlamento.
Al corteo c’erano circa 10 mila partecipanti.