(ANSA) – L’AQUILA, 15 GIU – “Innumerevoli pratiche della ricostruzione post-sisma sono ancora ferme al Genio civile. E’ stato bocciato dal Governo l’emendamento presentato nello Sblocca cantieri, per riportare il meccanismo di approvazione dei progetti da autorizzativo al semplice deposito, con una naturale velocizzazione delle pratiche”. Così Ezio Rainaldi, delegato alla ricostruzione di Confindustria L’Aquila Abruzzo Interno, sulla ricostruzione post sisma. L’imprenditore richiama l’attenzione in particolare della Regione Abruzzo “affinché intervenga con una modifica alla legge regionale sul Genio civile o, in alternativa, con una forte implementazione del personale dedicato all’esame e all’approvazione dei progetti per superare la situazione di stallo attuale”. Rainaldi fa riferimento ad analoghe situazioni in altre regioni, come le Marche, “dove il passaggio al Genio civile avviene sulla base del mero deposito, com’è giusto che sia”.