Diminuite le emissioni di carbonio dovute al trasporto, ridotti l’impatto ambientale e i consumi energetici, più innovazione. Nel 2018 Gefco, gruppo attivo nelle soluzioni per supply chain complesse e nella logistica automotive, ha perseguito il miglioramento delle proprie pratiche di sviluppo sostenibile in tutte le aree di attività e nel campo dell’innovazione al fine di cercare soluzioni maggiormente eco-friendly ed efficaci.
Dal 2009 e dalla firma del United Nations Global Compact, Gefco si è impegnata a implementare un piano per la prevenzione e gestione dei rischi ambientali, a promuovere lo sviluppo di tecnologie eco- friendly e ad assicurare la tutela dei diritti umani e del lavoro, opponendosi costantemente alla corruzione. Un codice etico garantisce che tutti i dipendenti adottino queste linee guida, mentre una commissione etica ne assicura il monitoraggio costante.
Gefco ha inoltre intrapreso un’analisi dei rischi di lungo termine, guardando alle tematiche di Csr non solo dalla propria prospettiva, ma anche dal punto di vista degli stakeholder esterni. Questo consente di porre le basi per la definizione di un processo per individuare i principali rischi e strutturare meglio l’approccio dell’azienda alle sfide legate alla responsabilità sociale d’impresa.
I risultati contenuti nel Gefco Csr Report 2018. Per il secondo anno consecutivo, Gefco ha diminuito del 2% le emissioni di carbonio dovute al trasporto, grazie ad azioni specifiche intraprese nel 2018 ovvero: ottimizzando i flussi di trasporto, migliorando le performance della flotta di veicoli impiegati e promuovendo soluzioni multimodali che offrono alternative al trasporto su strada. Sono state studiate ulteriori soluzioni, come l’elettrificazione dei veicoli e i trasporti connessi.
In Spagna e Repubblica Ceca, Gefco ha iniziato a offrire servizi usando camion a doppio rimorchio con lunghezze tra i 25 e i 30 metri. Queste configurazioni incrementano la capacità di carico e produttività, in modo da limitare il numero dei camion sulla strada e quindi delle emissioni di CO2. Nei sui 300 siti nel mondo, Gefco lavora per minimizzare l’impatto ambientale, riducendo il consumo di energia e i rifiuti e incrementando il riciclo e il recupero di energia. Nel 2018, il 69% dei rifiuti del Gruppo è stato recuperato o riciclato e 59 business lines hanno ottenuto la certificazione ISO 14001.
Nel 2018, Gefco è stata certificata come azienda Gold da EcoVadis per le performance ottenute in quattro aree: management dell’impatto ambientale, pratiche HR, condotta etica e professionale e politiche di acquisto.
Sempre nel 2018, ha ottenuto 2 punti in più rispetto al 2016, raggiungendo un punteggio di 64 su 100. Il Gruppo è nuovamente tra le migliori 5 aziende in termini di CSR, tra le 30.000 valutate da EcoVadis in tutto il mondo.
Raggiunto il livello ”B” di Cdp, il Carbon Disclosure Project che gestisce il sistema di divulgazione globale di informazioni che permette a aziende, città, stati e regioni di misurare e gestire l’impatto ambientale. L’organizzazione assegna una valutazione da A a D. Con questa valutazione, Gefcosi classifica tra le aziende sopra la media. E ancora: a fine 2018, 1.478 fornitori di trasporto su strada, rappresentanti il 76% dei fornitori di questo servizio, hanno firmato il Gefco’s Responsible Purchasing Charter (RPC).
Innovazione al centro della strategia: nel 2018 il Gruppo ha lanciato “Gefco Innovation Factory”, incoraggiando ogni dipendente a proporre ed esplorare idee innovative, sviluppando possibili soluzioni per supportare la crescita del business. Avviata anche una partnership con Techstars, incubatore internazionale di start-up che offre al Gruppo l’accesso a tantissime opportunità per adottare soluzioni sostenibili innovative.
Adnkronos.