Dalla ricerca all’arte: è ampio il settore di intervento del Por Fesr 2014-2020, il Programma operativo regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale, che complessivamente dal suo inizio, nel luglio di 5 anni fa, a tutto il 2018, ha finanziato in Toscana 3.621 progetti per un totale di 638,9 milioni di risorse stanziate che rappresentano l’81% della dotazione totale.
Questi i settori di intervento e i vari progetti finanziati:
– Ricerca, sviluppo e innovazione: sono stati 2.228 i progetti, di cui 979 hanno sostenuto le imprese per introdurre nuovi prodotti sul mercato, fonanziati con 240,8 milioni di euro, per incrementare l’innovazione delle imprese e sostenere le infrastrutture di ricerca considerate cruciali per il sistema regionale in linea con la Strategia di specializzazione intelligente (Ris3).
– Banda ultralarga: finanziati 2 progetti per un totale di 46,6 mln di euro di risorse che hanno consentito la copertura di 76.431 unità immobiliari.
– Competitività delle imprese: 830 interventi per l’internazionalizzazione, e 5 strumenti finanziari per favorire l’accesso al credito delle Mpmi toscane dei settori manifatturiero, turismo e commercio, tra i quali il microcredito per la creazione di impresa giovanile, femminile e di destinatari di ammortizzatori sociali. 116,5 mln di euro le risorse stanziate che hanno consentito a ulteriori 838 imprese di ricevere un sostegno finanziario diverso dal fondo perduto.
– Sostenibilità ambientale: finanziati 361 interventi per un totale di 149,5 mln di euro. Due le linee d’azione: efficientamento energetico delle imprese e degli edifici pubblici e mobilità sostenibile. Tra i progetti finanziati e realizzati 11,7 km di piste ciclabili.
– Arte e cultura: 5 i temi individuati – etruschi, Medioevo e Via Francigena, il Rinascimento con le ville e i giardini medicei, la scienza e l’arte contemporanea – e finanziati 23 progetti con interventi su una superficie di 24.420 mq, per 22,5 mln di euro di risorse.
– Rigenerazione urbana: sono i Progetti di innovazione urbana (Piu) che prevedono interventi di riqualificazione finalizzati a rendere più vivibili, attrattivi, socialmente ed economicamente più vivaci i quartieri delle aree urbane. Otto quelli in attuazione – Lucca, Montemurlo e Montale, Prato, Empoli, Poggibonsi e Colle di Val D’Elsa, Cecina, Rosignano Marittimo e Pisa – con 64.143 mq di edifici anche pubblici riqualificati alla fine del 2018, per un totale di 46,1 mln di euro di risorse.