(ANSA) – PRATO, 6 AGO – Il tarlo asiatico ‘minaccia’ gli alberi di Prato e in città è partito l’abbattimento delle piante infestate dal coleottero sostituite con specie più resistenti all’insetto. Ieri il primo intervento di piantumazione di sette nuove querce rosse, nei giardini di via Baracca, a nordovest della città. L’abbattimento è stato effettuato in ottemperanza a un apposito decreto ministeriale contro la diffusione del Anaplophora chinensis (Forster), questo il nome scientifico dell’insetto, approvato lo scorso ottobre.
Un secondo intervento di piantumazione, più corposo è stato programmato per ottobre e prevede l’arrivo di 50 nuovi alberi.
Il tarlo asiatico è un coleottero inoffensivo per l’uomo, ma pericoloso per le piante, infatti le larve dell’insetto scavano profonde gallerie alla base del tronco e nelle radici per nutrirsi del legno e quando completano la metamorfosi gli adulti fuoriescono dal tronco provocando dei fori del diametro di 15mm.
La conseguenza di tutti questi danni è il deperimento della pianta.