(ANSA) – SPOLETO (PERUGIA), 7 AGO – C’è anche il delitto di Avetrana (l’omicidio di Sarah Scazzi per il quale sono state definitivamente condannate la cugina e la zia, Sabrina Misseri e Cosima Serrano) tra i “tanti fatti di cronaca” dai quali è “liberamente tratta” l’opera il “Re di donne” prodotta dal Teatro lirico sperimentale di Spoleto. Dove andrà in scena, al Caio Melisso, il 6, 7 e 8 settembre.
Lo spettacolo è affidato al compositore britannico John Palmer, con la regia di Alessio Pizzech e la direzione di Vittorio Parisi mentre autrice del libretto è la giornalista e autrice Cristina Battocletti. Interpreti i cantanti del Lirico sperimentale accompagnati dall’Ensemble strumentale.
“L’intreccio morboso che lega i personaggi che vivono in una città di provincia della Toscana – spiega il Teatro spoletino – esploderà in un cruento femminicidio”.
“L’opera non è solo polvere e passato ma anche creazione contemporanea collegata con la cronaca” ha detto all’ANSA il direttore del Teatro, Claudio Lepore.