A poche ore dalla chiusura con la quarta recita di Demetrio e Polibio della 40/a edizione del Rossini Opera Festival a Pesaro, sono stati diffusi i dati sulla manifestazione. Il botteghino ha fatto registrare 16.500 presenze e un incasso di 1.125.000 euro, il terzo dato più alto della storia del Festival. La percentuale di stranieri si è attestata al 62% con 36 nazioni da tutti i continenti, dall’Argentina alla Nuova Zelanda, con ai primi posti Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, Austria, Svizzera, Stati Uniti, Belgio, Spagna, Russia, Irlanda. Cina, Australia e Olanda.
Tra le novità c’è stato l’aumento del pubblico italiano. Un elemento ascrivibile, secondo il presidente del Rof e vicesindaco di Pesaro Daniele Vimini, al fatto che alcuni eventi dell’edizione, particolarmente ricca per il 40/o, sono cominciati prima del periodo festivaliero (11-23 agosto).
Accreditati 167 giornalisti, numero mai raggiunto nella storia del Festival con testate provenienti dall’Italia e da altri 30 Paesi del mondo.