Pubblicato il: 26/08/2019 10:43
“Contenete l’aumento della temperatura media globale entro gli 1,5°C rispetto al livello pre-industriale; garantite giustizia climatica, nel rispetto dell’equità; seguite la scienza più autorevole e unita attualmente disponibile”. Sono le tre Richieste principali contenute nella Dichiarazione di Losanna sul Clima, il testo redatto a conclusione del vertice del movimento Fridays For Future (Fff) che si è svolto a Losanna dal 5 al 9 agosto scorsi.
Per la prima volta dalla nascita del movimento, “più di 400 giovani attivisti e attiviste, provenienti da 38 Paesi, lanciano un chiaro appello ad agire, mediante tre Richieste fondamentali volte a contrastare l’emergenza climatica – si legge in una nota internazionale del movimento – Si sono uniti per creare un documento comune: la Dichiarazione di Losanna sul Clima e chiedono ai politici, ai governi e alle istituzioni di attivarsi subito”.
“Questo atto non vincolante è il risultato di un processo partecipativo avvenuto nel corso del primo importante vertice di Fff”, spiega la nota sottolineando che “ogni partecipante ha avuto l’opportunità di esprimere le proprie opinioni. Le varie parti costituenti della Dichiarazione sono state discusse a fondo e infine approvate”.
Il documento propone “a coloro che detengono il potere dei punti di partenza per possibili Piani d’Azione sul Clima. La dichiarazione può ora essere approvata dai Gruppi locali, regionali e nazionali al fine di unire e rafforzare il movimento attraverso dei valori e dei principi condivisi, mantenendo al contempo la forza collettiva derivante dall’essere un movimento che si è costituito dal basso e in continua evoluzione”.
“Dinnanzi all’immobilismo dei governi, gli attivisti climatici di Fff continueranno a scioperare. Stanno organizzando uno Sciopero Globale per il Clima nella settimana dal 20 al 27 settembre 2019 (il 27 per l’Italia)“, fa sapere il movimento.
Non solo. In linea con la Dichiarazione e le Richieste in essa formulate, un gruppo di attivisti e attiviste ha lanciato l’Iniziativa dei Cittadini Europei ‘Actions on Climate Emergency’, che verrà aperta alla raccolta di firme nel mese di settembre.
Adnkronos.