(ANSA) – TORINO, 27 AGO – Il Consiglio di Stato ha confermato la necessità della diffusione di dati e informazioni, da parte delle autorità pubbliche, sui rischi per la salute e per l’ambiente provocati dall’uso scorretto dei telefonini cellulari. Lo comunica l’Associazione Apple (associazione per la prevenzione e la lotta all’elettrosmog). L’associazione, con gli avvocati Stefano Bertone, Luigi Angeletti, Renato Ambrosio e Marco De Fazi, aveva presentato un ricorso al Tar del Lazio, che lo scorso 16 gennaio aveva ordinato al Ministero dell’Ambiente, al Ministero della Salute e al Miur di attivare una campagna di informazione a livello nazionale. Contro la pronuncia dei giudici di prima istanza i tre ministeri avevano presentato appello, che è stato accolto solo in parte.