“Un personaggio che non mi capitava più di fare da quando ero ragazza, un ruolo giovane, che avrei potuto fare a 25 anni, di ragazza la cui storia principale è l’amore che porta per quest’uomo. Ho pensato: quando mi ricapita? E una delle ultime occasioni che ho”. Valeria Golino racconta così all’Adnkronos l’esperienza sul set di ‘5 è il numero perfetto’, il film presentato oggi al Lido alle Giornate degli Autori tratto da una graphic novel di Igort, nel quale l’attrice recita accanto a Toni Servillo e Carlo Buccirosso.
“Un’esperienza curiosa, interessante – racconta la Golino, che nella pellicola è l’amante storica del ‘guappo’ in pensione Peppino Lo Cicero, interpretato da Toni Servillo- perché ho lavorato con un autore, Igort, da un lato espertissimo della materia che raccontava avendola creata lui, e allo stesso tempo un regista alle prime armi che vedeva tutto con un entusiasmo e un incanto di un ragazzo alle prime armi”.
Il film ha “formalmente un racconto diverso da quello che si fa di solito, l’estetica era originale, particolare”, dice l’attrice, che rivela di aver amato molto il personaggio femminile a cui ha dato il volto. “La storia principale di questa donna è l’amore che nutre per quest’uomo, che la porterà a fare delle cose incredibili. Una donna che vive in un universo quasi esclusivamente maschile, duro. E lei ha per compagno, per angelo custode, solo l’amore che ha per il suo uomo”.
Adnkronos.