(ANSA) – ROMA, 30 AGO – I ‘nativi digitali’ sono molto più bravi dei ‘non millennial’ a gestire tutte le interruzioni dovute alla tecnologia, dai messaggi Whatsapp alle email, tanto che la loro produttività non viene compromessa e anzi aumenta. Lo afferma uno studio pubblicato da Applied Neuropsychology: Adult della Florida Atlantic University. Per lo studio sono stati arruolati 120 soggetti tra i 18 e i 40 anni, a cui è stato chiesto di partecipare ad una simulazione di una normale giornata di lavoro. I partecipanti sono stati divisi in tre gruppi, uno che riceveva continue interruzioni ‘tecnologiche, uno che invece non ne riceveva e un gruppo di controllo. I ricercatori hanno confrontato il livello di ansia, l’accuratezza e il tempo di risposta ai vari compiti assegnati dei soggetti, verificando che non c’era nessuna differenza tra i tre gruppi, e anzi le persone che venivano interrotte mostravano una maggiore efficienza.