(ANSA) – TRENTO, 2 SET – L’Enpa del Trentino mette in guardia escursionisti e raccoglitori di funghi dai rischi connessi alla riapertura ieri della stagione venatoria.
L’Enpa ricorda alcune norme per difendersi. “Pare brutto doversi vestire come degli arlecchini, ma un abbigliamento sgargiante, magari un giubbotto giallo o arancione, potrebbe renderci meno confondibili con un cervo o un cinghiale”.
“Se prevediamo di attardarci in passeggiata – prosegue l’Enpa – meglio che il giubbotto sia dotato di bande catarifrangenti: servono a renderci più visibili, perché i cacciatori possono sparare da un’ora prima del sorgere del sole, fino ad un’ora dopo il tramonto, quindi in condizioni di scarsissima illuminazione, specialmente nel folto dei boschi”.
“Sempre valido il consiglio di chiacchierare, specialmente se ci siamo inoltrati nel fitto della vegetazione: potremo evitare colpi sparati alla cieca, al solo rumore di foglie pestate o rami spezzati”.