Nel “tavolo di lavoro permanente” che si è riunito in serata presso la Provincia di Pesaro Urbino sono stati resi noti, dopo ulteriori sopralluoghi fatti dai tecnici della Provincia e dei Comuni di Fano e Urbino, gli spazi che ospiteranno gli studenti del “Nolfi ex Carducci” di Fano e dell’IIS “Raffaello” di Urbino i cui edifici che non hanno superato le verifiche di vulnerabilità sismica. Per gli studenti del “Nolfi ex Carducci” le 26 aule verranno articolate in cinque sedi: “Volta” e “Olivetti” (Polo 3), “Apolloni” a San Lazzaro, scuola media “Gandiglio” e una piccola porzione di Palazzo Marcolini (ex sede Apolloni in centro), dove si è iniziato a liberare e sistemare alcuni spazi. Per gli studenti del “Raffaello” le 32 aule troveranno spazio al Collegio Raffaello in centro storico, nei Collegi Universitari e nella Pieve di Castelcavallino (previsti piccoli lavori di adeguamento e suddivisione locali). Per il plesso “Nolfi” di Fano, è stato allestito il cantiere e iniziati i lavori.
A breve, in base a ulteriori valutazioni, il sindaco di Urbino Maurizio Gambini, emetterà un’ordinanza di posticipo dell’inizio dell’anno scolastico per gli studenti del “Raffaello” al 23 o al 30 settembre. Per il “Nolfi” era già stato deciso il posticipo al 30.