Pubblicato il: 19/09/2019 13:27
Al via, in occasione della Settimana Europea della Mobilità 2019, Ora-Open Road Alliance, progetto sulla mobilità sostenibile dedicato alle scuole italiane promosso da Fondazione Unipolis, la fondazione d’impresa del Gruppo Unipol, e Cittadinanzattiva.
Il progetto consiste in un percorso formativo e in un contest di idee finalizzati all’elaborazione del nuovo ‘Manifesto della Mobilità Sostenibile’ ed è riservato ai giovani del terzo anno di tutte le Scuole Secondarie di 2° grado delle 14 Città Metropolitane italiane: Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Torino e Venezia.
Le classi potranno candidarsi a partecipare dal 19 settembre fino al 20 dicembre 2019, compilando il form su www.progetto-ora.it. L’obiettivo di Ora è di promuovere una nuova cultura della mobilità attraverso nuovi modelli di sostenibilità e di incrementare il coinvolgimento e la partecipazione attiva dei cittadini, in particolare dei giovani, considerando la scuola il luogo di sviluppo di una riflessione più ampia su questi temi.
Durante il percorso formativo del progetto, che accompagnerà i ragazzi dalla terza alla quinta classe, verranno alternati momenti informativi sul tema della mobilità a dibattiti, esperienze pratiche e confronti tra i partecipanti.
Ogni classe produrrà un elaborato, da inviare entro febbraio 2021: tra questi, una Commissione di valutazione selezionerà le 9 classi finaliste e, sulla base degli elaborati pervenuti, sarà redatto il ‘Manifesto della Mobilità Sostenibile – La Mobilità del Futuro’. Successivamente, all’inizio dell’anno scolastico 2021-2022, insieme alla premiazione, si svolgeranno le iniziative di presentazione pubblica del Manifesto nelle Città Metropolitane.
L’Unità di Ricerca in Psicologia del Traffico dell’Università Cattolica del Sacro Cuore realizzerà inoltre la misurazione di impatto dell’intero progetto, pubblicando l’analisi in termini di aumento della conoscenza, cambiamento di attitudini e comportamenti che il progetto ha generato su tutti gli studenti partecipanti.
Adnkronos.