(ANSA) – RECANATI (MACERATA), 26 SET – Ha ricordato la sua prima visita alla Biblioteca Leopardi, quando era ragazzo in gita con la scuola, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, oggi in vista privata ai conti Leopardi, discendenti di Giacomo, a Recanati, dopo avere visto il nuovo percorso leopardiano nell’Orto delle Monache sul Colle dell’Infinito. A ricevere Mattarella, accompagnato dalla figlia Laura e dal ministro Dario Franceschini, il conte Vanni Leopardi e sua figlia Olimpia, negli ambienti del palazzo che hanno fatto da cornice all’infanzia e alla gioventù del poeta. “Questa visita è un’ulteriore prova di quanto il pensiero leopardiano sia caro agli italiani e quanta ispirazione si possa trarre dall’opera di Giacomo” il commento di Vanni Leopardi. Nella Biblioteca Mattarela ha potuto ammirare la Bibbia Poliglotta, con cui Giacomo apprese il greco e l’ebraico, e alcuni manoscritti tra cui la “Storia dell’astronomia”, scritta dal poeta a soli 15 anni, l'”Inno a Nettuno”, composto a Recanati nel 1816.