Il verde non come semplice hobby ma come stile di vita, non un lusso ma un bisogno primario e strumento essenziale di progettazione delle città perché le aree verdi urbane contribuiscono a ridurre la temperatura dell’aria, regolare i flussi dell’acqua, purificare gli ambienti e mitigare il cambiamento climatico. Tra concorsi, giardini temporanei, vivai botanici, design, architettura, conferenze e workshop, torna il Festival del Verde e del Paesaggio, fino al 12 maggio all’Auditorium Parco della Musica di Roma.
Tema della nona edizione è “Breathe – Respiro” a cui è dedicata l’installazione Forest Bathing, una ‘fontana d’aria’ realizzata dal collettivo breathe.earth.collective in collaborazione con Austria Turismo; un’immersione di respirazione profonda nella foresta umida, fitta e profumata di pino cembro, muschi e licheni, un’esortazione al rimboschimento delle città.
Tra le iniziative del festival, i ‘Giardini Effimeri’, spazi verdi pensati per coinvolgere tutti i sensi, da guardare, odorare e toccare, fatti di piante che filtrano l’aria, riposano la vista e migliorano il benessere psicofisico, o particolarmente profumate e tutte da respirare; il Teatro della Conoscenza, un percorso tra gaure, tanacetum, stipe e helicrysium per raccontare al pubblico come il mondo vegetale produce ossigeno; gli incontri del ‘personal plants man’ a disposizione per imparare a scegliere le piante più adatte a ogni ambiente ed esigenza e a trasformare la casa in un luogo verde e pulito.
Spazio alla bellezza, ovvero una Spa nella natura: con #GreenBeautyExperience si possono scoprire i poteri delle erbe tintorie e delle miscele naturali o riflessanti per i capelli, provare creme corpo e viso naturali, ricevere consigli fitoterapici su come proteggere e conservare l’equilibrio dell’organismo, imparare le regole di una perfetta beauty routine.
Inoltre, partecipa al festival per la prima volta la Federazione Erboristi Italiani di Confcommercio, per raccontare il corretto uso e le proprietà dei rimedi erboristici delle piante officinali. I visitatori del Festival sono chiamati a partecipare alla realizzazione della ‘prateria urbana’ per l’Auditorium, un giardino di erbacee pioniere che richiede poca manutenzione e poca acqua.
E poi, presentazioni di libri, corsi di giardinaggio, incontri, musica dal vivo, degustazioni di cantine biologiche, lezioni di pilates e yoga, appuntamenti per i più piccoli. Il Festival del Verde e del Paesaggio è ideato e organizzato da Altri Paesaggi in collaborazione con Fondazione Musica per Roma.
Adnkronos.