(Baseco Beach in una delle foto della mostra Planet Vs. Plastic)
Pubblicato il: 21/05/2019 17:56
Addio alla plastica per il Porto Antico di Genova. Al via il progetto “Plastic Free che punta alla riduzione del consumo di plastica monouso e nasce dall’alleanza tra Porto Antico e Iren per la fornitura di soluzioni per l’utilizzo dell’acqua di rete. L’iniziativa si inserisce nel percorso del porto Antico di sensibilizzazione verso il pubblico e gli esercizi commerciali, all’interno delle proprie aree di pertinenza, per un cambiamento in chiave ecologica delle abitudini di consumo dell’acqua, anticipando l’applicazione della nuova direttiva europea 2021.
A partire dal 24 maggio, in occasione della 15 esima edizione della Festa dello Sport, i primi esercizi commerciali e punti di ristorazione di Porto Antico che hanno aderito all’iniziativa saranno dotati di distributori di acqua gassata e/o refrigerata forniti da Culligan. Apripista del progetto, Eataly, che ha introdotto al suo interno i distributori d’acqua, e l’Acquario di Genova. Garante della qualità dell’acqua distribuita, il Gruppo Iren che effettua quotidianamente migliaia di controlli su impianti e reti degli acquedotti genovesi.
Il progetto è stato presentato oggi in occasione dell’inaugurazione della mostra fotografica “Planet Vs. Plastic. Un pianeta straordinario tra bellezza e abusi” in programma fino al 30 giugno a Porta Siberia. Basata sulle immagini realizzate dal fotografo Randy Olson, che con il suo recente lavoro per National Geographic ha documentato l’impatto ambientale delle materie plastiche, sul pianeta e sull’uomo, la mostra racconta il delicato equilibrio e la straordinaria bellezza del nostro pianeta. All’appuntamento ha partecipato l’esploratore in solitaria Alex Bellini, che con il suo progetto “10 rivers 1 ocean” è impegnato nella navigazione dei 10 fiumi più inquinati al mondo dalla plastica.
“L’iniziativa che presentiamo oggi si inserisce in un più ampio contesto di interventi finalizzati alla sostenibilità – dice Alberto Cappato, direttore di Porto Antico Spa – come ad esempio l’impianto fotovoltaico che ha prodotto oltre 800 mila Kwh dal 2016, l’efficientamento degli impianti di riscaldamento e raffrescamento degli edifici, l’elettrificazione delle banchine e le stazioni di ricarica auto elettriche che fanno del Porto Antico un vero e proprio smart port grazie anche ad innovative applicazioni IOT per il controllo in tempo reale dei consumi dell’area. L’obiettivo di ridurre progressivamente l’utilizzo di plastica monouso è ambizioso, ma si inserisce in una tendenza ormai consolidata che una realtà come Porto Antico non poteva non fare propria”.
“Abbiamo accolto fin da subito con grande entusiasmo – afferma Gianluca Bufo, Ad di Iren Mercato – il progetto di Porto Antico Spa, abbracciando pienamente come azienda la filosofia green di riduzione dei rifiuti, e soprattutto proponendo l’ottima acqua dei nostri acquedotti come alternativa sostenibile di consumo rispetto alle acque in commercio. Grazie alle soluzioni tecnologiche messe a disposizione dal nostro partner Culligan, gli esercizi commerciali dell’area potranno offrire ai propri clienti tutte le alternative di consumo: acqua lisca e gassata, refrigerata o a temperatura ambiente.”
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