Pubblicato il: 09/01/2020 11:24
Ispirato a distintivi segni cinesi, è stato presentato oggi il logo della 15a Conferenza delle Parti (Cop15) della Convenzione sulla biodiversità. Ispirato all’arte cinese del taglio della carta e dei sigilli, il logo blu a forma di goccia d’acqua presenta diversi elementi tra cui una ragazza in costume nazionale, un panda gigante e un pavone, tra gli altri, su uno sfondo di iscrizioni di ossa oracolari. L’angolo in basso a destra del logo è il nome della città ospitante di Kunming in stile sigillo cinese.
Secondo il ministro dell’Ecologia e dell’Ambiente Li Ganjie, il logo è un bellissimo simbolo di biodiversità e diversità culturale e si adatta bene al tema della conferenza.
We are excited to share the logo for the 2020 UN Biodiversity Conference!
Parties to the Convention will adopt a new global framework for biodiversity at 15th meeting of the Conference of the Parties, #COP15, taking place this October in Kunming, China.#Biodiversity2020 pic.twitter.com/PHAzdEJ9Fv
— UN Biodiversity (@UNBiodiversity) 9 gennaio 2020
La Cop15 è a tema ‘Civiltà ecologica – Costruire un futuro condiviso per tutta la vita sulla Terra’ e si terrà quest’anno nella città sud-occidentale di Kunming, soprannominata la ‘Città dell’eterna primavera’, nota per il clima piacevole e il paesaggio pittoresco. L’incontro rivedrà il quadro della biodiversità post 2020 e fisserà nuovi obiettivi per la biodiversità globale entro il 2030. La Cop14 si è tenuta a novembre 2018 in Egitto.
Adnkronos.