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Circumnavigare Milano è possibile: a bordo di una pagaia e una bici di “scorta”

Valorizzare il sistema dei navigli attraverso lo sport e creare nuove formule turistiche. Navigare sui Navigli milanesi e lombardi con una pagaia: in tutto, oltre 400 km sulla tavola gonfiabile caricata con una bici per tratti non navigabili

“Un’occasione importante per esaltare
una prestazione sportiva unica nel suo genere e per valorizzare
l’attrattivita’ turistica del sistema dei navigli lombardi”.

Interviene cosi’ Lara Magoni, assessore regionale al Turismo,
marketing territoriale e Moda, nel corso della conferenza stampa
“Circumnavigare Milano, sull’acqua” a Palazzo Marino.
L’istruttore della Canottieri San Cristoforo, Simone Lucchi,
tentera’ di navigare sui Navigli milanesi e lombardi con una
pagaia: in tutto, oltre 400 km sulla tavola gonfiabile caricata
con una bici da utilizzare nei pochi tratti non navigabili.

VOLANO TURISTICO – “Il sistema dei Navigli – ha aggiunto Lara
Magoni – rappresenta un volano turistico eccezionale per i
nostri territori, opportunita’ notevole per dare nuovo impulso
all’economia regionale e all’occupazione in questo settore. Ecco
perche’ la valorizzazione dei Navigli da un punto di vista
turistico puo’ avere evidenti ripercussioni positive non solo per
Milano ma per tutta la Lombardia”.

BINOMIO – Un evento dove sport e turismo si fondono, dunque, in
un binomio in grado di esaltare le caratteristiche di una realta’
unica, “alla riscoperta delle nostre radici, di ambienti e
paesaggi splendidi e che fanno parte della storia della nostra
Lombardia”, ha spiegato l’assessore regionale.

OCCASIONE PROPIZIA – Tutte argomentazioni che dimostrano come
l’impresa di Simone Lucchi assume aspetti che vanno al di la’ del
mero record sportivo: “Si tratta di un’occasione propizia per
ribadire l’importanza delle vie d’acqua lombarde, risorsa
strategica per l’attrattivita’ del territorio e per la
realizzazione di un sistema della mobilita’ integrato e
sostenibile. Un progetto al quale crede Regione Lombardia, che
nel Piano Regionale di Sviluppo prevede proprio il recupero, la
valorizzazione e il progressivo ripristino della navigabilita’
per tratte del sistema dei Navigli”, ha concluso Lara

 

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