Pubblicato il: 19/04/2019 11:11
di Loredana Errico
Nessuna bandiera, solo cartelli originali e colorati e striscioni a tema: “Riscalda il tuo cuore e non il tuo pianeta”; “Fate girare le pale, non fateci girare le palle”; “Ci siamo rotti i polmoni”. Così i ragazzi e le ragazze del Friday for future sono di nuovo in piazza per chiedere ai governi di tutto il mondo di fare presto perché il clima è già cambiato. Il simbolo che ha dato vita a questo movimento mondiale è Greta Thunberg, la sedicenne svedese, oggi presente a Roma in piazza del Popolo insieme a qualche migliaio di giovani. (Foto)
Ad accogliere la giovane attivista, indicata anche al premio Nobel per la pace, un ‘Palco a Pedali’ che fornisce l’energia all’impianto grazie a 120 biciclette che animano un generatore. L’idea è di Andrea Satta dei Têtes de Bois, gruppo musicale che sul palco presenta il brano ‘Non c’è più tempo’ ispirato proprio alle parole di Greta. (ASCOLTA LA CANZONE)
In piazza, dunque, nessuna bandiera, ma solo slogan per il clima, ironia, colore e tante bici. Ma anche una stoccata alle istituzioni. Ieri in Senato, all’incontro con l’attivista svedese Greta Thunberg, “non c’era una nostra adeguata rappresentazione”, è la denuncia che arriva dal palco di piazza del Popolo dai ragazzi del Friday for Future, che hanno espresso “sbigottimento e amarezza” per come è stato trattato il lavoro svolto dai giovani in questi mesi.
In piazza anche 4 gazebo dove si stanno svolgendo attività musicali, di arti visive, poetiche e artistiche e in uno di questi anche il “filo per il clima”: una corda tesa che unisce il palco con la possibilità per chiunque di scrivere un messaggio esprimendo le emozioni sui cambiamenti climatici ed attaccarlo con una molletta di legno. Per coprire “dal basso” tutti i costi dell’organizzazione della giornata è partita da giorni una raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe e in piazza alcuni ragazzi ‘armati’ di bussolotti continuano a raccogliere fondi. Sulle note di “tempo, non c’è più tempo, sono qui questo è il nostro momento” i ragazzi del Friday for future fanno sentire la loro voce dando vita allo sciopero mondiale per il futuro perché “è arrivato il momento ormai di agire”.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Adnkronos.