Pubblicato il: 04/07/2019 16:09
Generali Italia apre il primo spazio Generali Valore Cultura a Palazzo Bonaparte, lo storico palazzo a Roma, conosciuto per il suo balconcino verde dove Maria Letizia Ramolino, madre di Napoleone Bonaparte, osservava il via vai dalle feritoie della verandina tra Piazza Venezia e via del Corso. Dopo un importante restauro, il Palazzo diventa un nuovo polo di arte e cultura per la comunità grazie alla partnership con Arthemisia: in uno degli edifici storici di Generali saranno accolte mostre, eventi culturali e didattici con particolare attenzione alle famiglie e ai giovani.
Il 6 ottobre arriva, infatti, la prima mostra ‘Impressionisti segreti’ con oltre 50 opere provenienti dalle più importanti collezioni private del mondo, normalmente inaccessibili. Si tratta di opere per lo più mai concesse prima d’ora in prestito, di artisti quali Monet, Renoir, Cézanne, Pissarro, Sisley, Caillebotte, Morisot, Gonzalès, Gauguin e Signac. Per celebrare l’evento, il 9 luglio dalle 14 alle 24 la prima apertura straordinaria di Palazzo Bonaparte per i cittadini con #PalazzoinMostra.
Palazzo Bonaparte, con i suoi 3 secoli di storia, è testimone dei fatti storici italiani: da Maria Letizia Ramolino, madre di Napoleone Bonaparte, alla statua del Marte Pacificatore di Canova. Con i suoi circa 3 mila metri quadrati di mosaici, affreschi e stucchi, Palazzo Bonaparte è uno scrigno barocco dal rigore rinascimentale, opera dell’architetto Giovanni Antonio De Rossi e dal 1972 è parte del patrimonio immobiliare di Generali.
L’importante intervento di restauro, gestito da Generali Real Estate Sgr, è durato oltre dodici mesi e ha riguardato sia gli spazi interni che l’esterno dell’edificio, con l’obiettivo di rinnovare e rendere più funzionali gli ambienti, esaltando al tempo stesso tutti gli elementi architettonici, storici e decorativi.
“Fare azienda in modo moderno vuol dire affiancare l’impegno verso i nostri 10 milioni di clienti con un impegno concreto verso le comunità. Questo per noi è essere Partner di Vita delle persone e in questa nostra ambizione si colloca l’apertura e la valorizzazione dei nostri asset come Palazzo Bonaparte: un bene che, grazie anche alla collaborazione di un operatore importante come Arthemisia, diventa un polo di sviluppo per la comunità” afferma Marco Sesana, country manager &ceo of Generali Italia and Global Business Lines.
Palazzo Bonaparte, spiega Lucia Sciacca, direttore comunicazione e sostenibilità di Generali Italia, “rappresenta un nuovo passo lungo il percorso tracciato da Generali Valore Cultura in questi ultimi anni. Un progetto che nasce proprio con l’idea di rendere vivo il patrimonio artistico e culturale con iniziative di partecipazione e accessibilità offrendo esperienze innovative, coinvolgenti per le persone e rilevanti per l’intera comunità. In 3 anni, gli eventi di Generali Valore Cultura hanno coinvolto oltre 3,5 milioni di persone con molta attenzione ai giovani e alle famiglie”.
Valore Cultura è il programma pluriennale di Generali Italia nato nel 2016 per rendere l’arte e la cultura accessibili a un pubblico sempre più ampio e per valorizzare il territorio.
“Con Generali condividiamo da anni l’obiettivo di aprire le porte della cultura a quante più persone possibili, certi del valore sociale e umano derivante dalla conoscenza dell’arte. L’arte non deve essere per pochi, deve essere capita e amata da tutti, e da sempre Arthemisia si impegna in questa direzione” afferma Iole Siena, presidente del Gruppo Arthemisia.
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