Pubblicato il: 23/09/2019 12:23
E’ un accordo di cooperazione per accelerare l’adozione della mobilità elettrica quello siglato da Nissan e dal Gruppo Edf. L’intesa – che si applica a Regno Unito, Francia, Belgio e Italia – si concentra principalmente sullo sviluppo di soluzioni di ricarica smart (vehicle to grid, o V2G) mettendo insieme tecnologie sviluppate e padroneggiate dalle due compagnie. La ricarica smart si basa su tecnologie che ottimizzano i processi di carica e scarica dei veicoli in modo efficiente e economicamente vantaggioso. Nissan sarà responsabile della vendita di veicoli compatibili con il V2G, il Gruppo EDF, invece, si occuperà della messa a disposizione di soluzioni di ricarica V2G e dei servizi collegati.
Già negli ultimi mesi Nissan e Edf hanno iniziato a collaborare per lo sviluppo di offerte congiunte nelle aree di mobilità elettrica, ricarica smart, riuso delle batterie esauste, stoccaggio di energia e risorse rinnovabili. Le soluzioni di ricarica smart includono tecnologie in grado di controllare quando i veicoli sono in carica e in quanto tempo si ricaricano completamente, permettendo di avere un flusso di elettricità a due vie tra auto e colonnina.
Grazie alle tecnologie V2G, l’energia accumulata nelle batterie dei veicoli elettrici – come la Nissan LEAF o il van e-NV200 – può essere utilizzata per rispondere a bisogni energetici della propria azienda o della rete, visto che potrà essere rivenduta alla rete dal consumatore, generando un ulteriore guadagno che può coprire i costi di proprietà del veicolo. I benefici finanziari, ambientali e per la società in generale che possono derivare dal V2G – spiega Nissan – “l’hanno resa una tecnologia molto attesa sul mercato ma considerata non ancora sufficientemente matura per l’implementazione”.
Parallelarmente alla partnership con Edf Nissan annuncia che sono attive tutte le 200 stazioni di ricarica veloce da 50kW installate nell’ambito del progetto EVA+, pari a 400 punti di ricarica disponibili per i clienti finali presso le principali strade a lunga percorrenza di Italia e Austria. EVA+, Electric Vehicles Arteries, è il progetto europeo – cui partecipano diverse case fra cui appunto Nissan – per lo sviluppo della mobilità elettrica nato nel 2016, che prevedeva entro tre anni l’installazione di 180 infrastrutture di ricarica veloce in Italia e 20 in Austria, lungo le strade a lunga percorrenza extraurbane dei due Paesi.
Il programma, co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del “Connecting Europe Facility”, ha visto la collaborazione di Enel in qualità di coordinatore, con Verbund, principale utility austriaca, SMATRICS, il più importante operatore austriaco di reti di ricarica. Le infrastrutture di ricarica di EVA+ presenti sul territorio italiano sono interamente sviluppate e installate da Enel X, e grazie a una potenza fino a 50kW, permettono di fare un pieno di energia a due veicoli contemporaneamente in circa 30 minuti.
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