Pubblicato il: 02/03/2020 10:16
Consumare frutta e verdura di stagione sia per le proprietà nutritive che per il minor impatto ambientale. Oggi, però, siamo abituati a vedere sui banchi dei supermercati qualsiasi tipo di frutta o verdura in ogni stagione dell’anno e, circa una persona su due, non ha ben chiaro quale sia la stagionalità di ogni singolo prodotto.
Per aiutarci ad orientarci
I periodi segnalati possono subire delle variazioni in base alla regione di coltivazione e per via dei cambiamenti climatici, che stanno modificando in modo sensibile le temperature e le caratteristiche delle stagioni.
Aglio: in Italia l’aglio viene raccolto tra giugno e agosto, ma può mantenersi a lungo, anche per diversi mesi.
Albicocche: i mesi per gustare i frutti più saporiti sono giugno e luglio, ma non è raro trovarne di buone già a fine maggio e fino a metà agosto.
Anguria: la migliore? tra luglio ed agosto.
Arance: da novembre ad aprile. Nel corso dei mesi, è possibile trovarne diverse varietà. Per i frutti più rossi e più dolci, è consigliato aspettare dopo Natale.
Asparagi: nelle sue 3 principali varietà (verdi, bianchi e selvatici), gli asparagi sono una verdura tipicamente primaverile, la sua raccolta inizia nella seconda metà di marzo e termina a giugno.
Barbabietole rosse: si raccolgono tra agosto e febbraio.
Bietole: questa pianta ha delle incredibili capacità di adattamento ai diversi climi, e cresce tutto l’anno.
Broccoli: questa verdura vanta una stagionalità piuttosto lunga, da settembre a marzo.
Carciofi: esistono moltissime varietà di carciofi, da quello Spinoso di Sardegna, a quello di Paestum, ma anche il Violetto di Chioggia, il Brindisino o il Romanesco e tantissime altre. La stagione dei carciofi è molto lunga, andando a coprire i mesi che vanno da novembre ad aprile.
Carote: le carote si possono trovare tutto l’anno, tuttavia, quelle più dolci sono quelle di gennaio, soprattutto se l’estate precedente è stata calda e l’autunno mite.
Castagne: il più tipico dei frutti autunnali, è consigliato nel mese di ottobre.
Cavoli: il cavolo cappuccio si raccoglie da giugno ad aprile, mentre il cavolfiore ha un periodo di raccolta molto più lungo, che va da ottobre a maggio.
Cetrioli: tipicamente estivi, si raccolgono durante i mesi di questa stagione, nel periodo che va da giugno a settembre.
Cicoria: è possibile trovare la cicoria durante tutto l’anno, da gennaio a dicembre, ma si tratta di varietà diverse tra loro (bianca, rossa, verde, catalogna).
Ciliegie: tra i frutti primaverili più amati, la loro maturazione avviene tra maggio e giugno;
Cipolline: la loro maturazione avviene subito dopo l’invero, da marzo a maggio.
Fagioli: ne esistono moltissime varietà (borlotti, spagna, cannellini), vengono raccolti da giugno (ma spesso già da maggio) a settembre.
Fagiolini: la loro maturazione naturale si completa nei mesi compresi tra luglio e ottobre.
Fichi: esistono due varietà, quella che matura in estate, tra giugno e luglio, e quelli che i nostri nonni chiamavano settembrini, dal mese in cui raggiungevano l’apice della maturazione e della dolcezza (anche se oggi si trovano frutti maturi già ad agosto).
Finocchi: associati spesso alla stagione estiva, si tratta, invece, di una verdura invernale, la cui stagionalità va da ottobre a marzo.
Fragole: la naturale stagionalità delle fragole va da maggio fino a luglio.
Funghi: data l’enorme varietà di funghi commestibili, è possibile trovarne durante tutto l’anno. I porcini, ad esempio, possono essere raccolti in primavera e in autunno, ma periodo migliore è quello tra maggio e giugno.
Kaki: questo dolcissimo frutto trova la sua massima maturazione in autunno, da ottobre a dicembre.
Kiwi: tra i frutti più ricchi di vitamina C, si può mangiare per moltissimi mesi, da novembre fino a maggio.
Lamponi: nei mesi di luglio e agosto.
Lattuga: questa verdura cresce durante tutto l’anno, dal momento che esistono davvero moltissime varietà. Ad esempio, la lattuga romana si raccoglie da aprile a novembre, quella estiva da giugno a ottobre, ma esistono anche quella autunnale e quella invernale.
Limoni: vengono raccolti da ottobre ad aprile-
Mandarini: la loro naturale stagionalità si estende da novembre a febbraio.
Melanzane: le melanzane vengono raccolte nei mesi più caldi dell’anno, da giugno fino ad ottobre.
Mele: la raccolta delle mele avviene da settembre fino al mese di maggio, con ovvie differenze tra le varietà e la latitudine geografica.
Melone: il melone estivo (quello con la polpa arancione) matura in estate, da giugno ad agosto, mentre quello invernale (a polpa bianca) viene raccolto a settembre, ma può essere conservato per molti mesi, con le dovute accortezze, ed essere consumato anche fino a dicembre.
Mirtilli: la loro stagione di maturazione inizia già a giugno e si protrae fino a tutto agosto, arrivando talvolta anche a settembre.
More: il mese migliore per raccogliere le more è agosto, ma con stagioni calde, è possibile trovarne di mature già a luglio.
Olive: in generale, il periodo della raccolta va da ottobre a dicembre, ma le tempistiche vengono determinate anche dal tipo di oliva (precoce o tardiva) e dal clima che ha caratterizzato l’anno.
Patate: anche le patate possono essere raccolte durante tutto l’anno.
Peperoni: si tratta di un ortaggio tipicamente estivo, che necessita di caldo per arrivare alla maturazione, e viene raccolto da luglio a settembre.
Pere: la loro raccolta avviene da giugno ad ottobre, a seconda che si tratti di una qualità estiva o autunnale.
Pesche: vengono raccolte in estate, da giugno a settembre.
Piselli: la raccolta va da aprile fino a giugno.
Pomodori: la raccolta inizia a giugno, ma talvolta anche a maggio, e si protrae fino a settembre.
Prugne: la naturale stagionalità va da giugno a settembre.
Radicchio: anche il radicchio è una verdura che viene raccolta durante tutto il corso dell’anno.
Spinaci: si raccolgono in autunno e in inverno, da settembre fino a marzo circa.
Susine: si tratta di un frutto estivo, che viene raccolto da giugno a settembre.
Uva: la raccolta può iniziare a fine agosto e protrarsi fino a dicembre, ma i mesi in cui matura la maggior parte delle varietà sono settembre e ottobre.
Zucca: l’ortaggio caratteristico di Halloween e di molti piatti autunnali viene raccolto da settembre a novembre.
Zucchine: vengono raccolte tra la primavera e l’estate, in un periodo che va da marzo a luglio.
Adnkronos.