Domenica 16 giugno, in occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia organizzate nel nostro Paese dal Ministero della Cultura (MiC) e dal Fondo per l’Ambiente Italiano (FAI), l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) prenderà parte alla conferenza “Il sito della Nunziatella di Mascali: nuove scoperte e prospettive future”.
Durante l’evento, organizzato dalla Sede comprensoriale ionico-etnea dell’Archeoclub d’Italia, verranno presentati per la prima volta i risultati della campagna di scavo condotta nel borgo di Nunziata di Mascali (CT), presso l’area archeologica della “Nunziatella”.
Gli scavi, realizzati nell’ambito di una convenzione tra la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Catania, il Comune di Mascali e l’Archeoclub d’Italia, hanno coinvolto l’Osservatorio Etneo dell’INGV (INGV-OE) che ha fornito le datazioni al Carbonio 14 dei frammenti ossei di due sepolture localizzate nell’area adiacente alla Chiesa della Nunziatella e di altri frammenti ossei di animali recuperati all’interno dello scavo. Inoltre, ricercatori della Sezione Roma2 dell’Istituto hanno realizzato delle prospezioni georadar ad alta tecnologia (GPR) che hanno fornito immagini ad alta risoluzione delle strutture sepolte, propedeutiche alla realizzazione di nuovi scavi archeologici.
Lo scavo condotto finora ha già restituito numerosi frammenti di materiali fittili, tegole e vasellame, databili tra il VI e il IX secolo, che testimoniano la frequentazione ininterrotta dell’area del complesso monumentale della Nunziatella, ricca di acqua sorgiva e, quindi, adatta all’insediamento umano fin da epoca remota.