La novità rappresentata dal trattore autoguidato da guida satellitare Rtk che permette un margine di errore di pochissimi centimetri. Puo’ trainare una macchina a recupero ultimo modello che annulla le dispersioni del prodotto chimico
L’agricoltura del presente e del futuro all’opera nell’azienda di Carlo Feletto a Fontanelle (Treviso). Alla presenza del presidente del Condifesa Treviso Valerio Nadal, di Roberto Rinaldin di Unacma e del sindaco Valerio Dan sono state presentate le nuove macchine a recupero, cimatrici e scalzatori che effettuano un lavoro di fino ma richiedono una guida precisa. Rinaldin ha posto l’attenzione sul trattore autoguidato da guida satellitare Rtk che permette un margine di errore di pochissimi centimetri. Il mezzo sta perfettamente al centro del filare come se corresse su un binario. Puo’ trainare una macchina a recupero ultimo modello che annulla le dispersioni del prodotto chimico che va tutto sulla vegetazione da trattare e non fuori sito. Una macchina che rispetto ai vecchi atomizzatori dimezza l’ uso dei prodotti chimici. In più questa macchina ha dei sensori che rilevano lo stato della vegetazione e quindi potrebbe andare a distribuire le dosi di antiparassitario e di concime sulla base delle esigenze di ogni pianta
Nadal: “sull’innovazione il Condifesa Treviso si sta spendendo da almeno un decennio. Abbiamo seminato bene. La soddisfazione che stiamo gustando è che cio’ che abbiamo progettato anni fa sta dando i suoi frutti. Già otto anni fa parlare di macchine a recupero qualcuno ci guardava come alieni. Stiamo già pensando a quello che sarà il futuro. E la prossima scommessa è il rateo variabile cioè distribuire i prodotti pianta per pianta in base alle esigenze della stesse piante”.
Rinaldin: “I trattori di prossima generazione saranno dotati di questi sistema di guida. Guardate il telefonino oggi. Si è partiti con un mezzo solo per telefonare. Oggi con gli smartphone si possono fare diverse funzioni: foto, scrivere mail e messaggi, una sorta di Pc tascabile. Queste nuove macchine riducono costi ed inquinamento ed il nostro obiettivo è sempre di puntare sull’agricoltura sostenibile”