Sono 385 le spiagge più belle d’Italia con la Liguria che guida la classifica nazionale davanti a Toscana e Campania. Sono le Bandiere Blu 2019 assegnate dalla Foundation for Environmental Education (FEE) a 183 comuni, 8 in più rispetto ai 175 dello scorso anno, 12 sono i nuovi ingressi, mentre 4 sono usciti. Premiati anche gli approdi turisti che quest’anno sono 72. Le spiagge italiane premiate in base ai 32 criteri di sostenibilità (dalla qualità delle acqua alla raccolta differenziata) corrispondono circa al 10% di quelle premiate a livello mondiale. (Elenco completo delle spiagge)
In particolare, la Liguria sale a 30 località con tre nuovi ingressi (Imperia, Riva ligure e Sanremo) e guida la classifica nazionale, segue la Toscana con 19 località, la Campania rimane a 18 Bandiere, con 15 località seguono le Marche che perdono due Bandiere ma segnano un nuovo ingresso. La Sardegna è presente con 14 località con un nuovo ingresso, mentre la Puglia conquista una nuova località e raggiunge 13 Bandiere perdendone due. La Calabria va a quota 11 con due nuovi ingressi, mentre l’Abruzzo sale a 10 con l’ingresso di un lago.
Il Lazio arriva a 9, con una nuova entrata, il Veneto conferma le sue 8 Bandiere; l’Emilia Romagna conferma le sue 7 località, come la Sicilia che ne guadagna una passando a 7 Bandiere. La Basilicata va a 5 con un nuovo ingresso e il Friuli Venezia Giulia conferma le 2 Bandiere dell’anno precedente. Il Molise rimane con 1 Bandiera.
Quest’anno vengono incrementate le Bandiere sui laghi con 17 località. Si registra il nuovo ingresso in Abruzzo, mentre si confermano le 3 località del Piemonte, rimangono invariati il Trentino Alto Adige con 10 località e la Lombardia con 1.
“Annunciamo con soddisfazione, anche per il 2019, un aumento di Comuni Bandiera Blu, ben 183” afferma Claudio Mazza presidente della Fee Italia, sottolineando che “quella di Bandiera Blu è una filosofia dei piccoli passi ma cose molto concrete, che nel tempo determinano il cambiamento. I Comuni in grado di conservare il proprio patrimonio ambientale e di saperlo promuovere mostrano già di essere quelli maggiormente appetibili per il turismo, turismo – sottolinea Mazza – che dovrà inevitabilmente riferirsi a parametri di sostenibilità sempre più stringenti per potersi rinnovare e creare benessere”.
Il riconoscimento della Bandiera Blu, spiega Stefano Laporta, presidente Ispra e Snpa, “non è soltanto un’etichetta, ma un’esortazione a migliorare e a promuovere la cultura ambientale e il segno evidente che turismo e sostenibilità possono e devono andare di pari passo e coniugarsi, affinché tale assegnazione assuma il doppio valore di riconoscimento e di educazione alla tutela dell’ambiente. Il nostro è un Paese dove forte è l’impronta turistica – conclude Laporta – e diventa fondamentale diffondere stili di vita che vadano nella direzione dell’economia circolare e del rispetto dell’ambiente”.
Adnkronos.