-15% di energia utilizzata, -10% di consumi idrici, -10% emissioni di CO2


Pubblicato il: 13/03/2019 13:28
Un impianto di pastorizzazione ‘flash’ a ridotto impatto ambientale che taglia del 15% i consumi energetici, del 10% quelli idrici e riduce del 10% le emissioni di CO2. La novità
La birra raggiungerà 71°C in 20 secondi, garantendo l’abbattimento dei microrganismi potenzialmente dannosi per il prodotto e standard elevati in termini di qualità e proprietà organolettiche. Oltre all’impianto di pastorizzazione flash è stato inaugurato anche il Negozio del Birrificio progettato dallo studio Baukuh di Milano in linea con le indicazioni della Direttiva UE 2010/31 e del Decreto “Requisiti Minimi” riguardo gli edifici a consumo quasi zero. I materiali utilizzati nella costruzione sono pochi, semplici, in larga misura riciclabili e durevoli. L’involucro edilizio presenta livelli di isolamento capaci di ridurre le dispersioni termiche invernali e, all’inverso, attenuare il picco di calore estivo, filtrando l’energia termica irradiata dalle ampie superfici vetrate.
La struttura impiega tecnologie ad alta efficienza energetica per la climatizzazione, la produzione di acqua calda sanitaria e l’illuminazione. L’impianto a LED, per esempio, è programmato per adattare automaticamente l’intensità luminosa alle condizioni di luce ambientale. Allo stesso modo, la climatizzazione durante la stagione invernale ed estiva avviene mediante un impianto idronico in pompa di calore capace di sfruttare l’aria di condensazione come fonte rinnovabile, produrre acqua calda sanitaria e modulare il suo apporto durante la giornata. Il ricorso all’energia elettrica di rete è pressoché nullo grazie all’impianto fotovoltaico sistemato su una pensilina esterna.
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