Pubblicato il: 30/01/2020 15:00
Al termine di un percorso svolto in collaborazione con l’Università di Genova, il consorzio cooperativo alimentare Conserve Italia ha ottenuto dall’ente internazionale Dnv Gl – Business Assurance la certificazione Epd (Environmental Product Declaration) Process, che attesta come l’elaborazione delle dichiarazioni ambientali dei prodotti venga svolta dall’azienda in conformità al programma “The International Epd System”.
“La certificazione Epd Process conferma la nostra serietà e trasparenza nel calcolare l’impronta ambientale del ciclo di vita dei prodotti – dichiara il presidente di Conserve Italia, Maurizio Gardini – Siamo tra le prime aziende in Italia ad avere ottenuto questo riconoscimento. La sostenibilità ambientale è un impegno che assumiamo tutti i giorni nei campi, negli stabilimenti, negli uffici e nella logistica. D’ora in avanti lo faremo conoscendo in maniera scientifica l’impatto ambientale del ciclo di vita di ogni nostro prodotto intervenendo per ridurre le emissioni in atmosfera e i consumi idrici, di suolo e di energia”.
Grazie a questo riconoscimento, Conserve Italia ora può gestire in maniera autonoma il procedimento delle dichiarazioni ambientali, ossia la rendicontazione mediante uno studio Lca (Life Cycle Assessment) dell’impatto ambientale dei prodotti.
In virtù della certificazione Epd Process, dice Pier Paolo Rosetti, direttore generale di Conserve Italia, “siamo pronti a pubblicare nei prossimi mesi le dichiarazioni ambientali di 20 prodotti alimentari dei marchi Valfrutta, Cirio e Yoga, dopo la sperimentazione avviata negli anni scorsi con i primi tre prodotti Valfrutta (fagioli borlotti, polpa gran cubetti, succo e polpa di pera in brik). Nel 2021 raggiungeremo le 40 dichiarazioni ambientali di prodotto, coprendo un ampio paniere delle nostre principali referenze tra vegetali e pomodoro”.
Le dichiarazioni ambientali servono a identificare le fasi del processo produttivo in cui è opportuno intervenire per ridurre l’impatto ambientale. “Finora – aggiunge Rosetti – siamo intervenuti nella fase agronomica per diminuire l’uso di fitofarmaci e razionalizzare il consumo di acqua ed energia, attraverso il ricorso alle più moderne tecniche di agricoltura di precisione”.
E ancora, “rispetto al packaging, abbiamo alleggerito la plastica delle bottiglie dei succhi di frutta e avviato sperimentazioni per confezioni più sostenibili, mentre muoviamo su treno la maggior parte delle merci dirette al Sud Italia, con un risparmio di 4.000 tonnellate di CO2 all’anno. Le dichiarazioni ambientali di prodotto ottenute con l’Epd Process ci consentiranno di agire con nuove e più puntuali azioni”.
Quella rilasciata, spiega Francesco Di Sarno di Dnv Gl, “è la certificazione dell’intero processo che conduce, fase dopo fase, alla elaborazione di singole dichiarazioni ambientali per i vari prodotti. È stato, in altre parole, verificato e certificato l’intero sistema di gestione messo in atto da Conserve Italia”.
L’ente di certificazione Dnv Gl compirà controlli con cadenza annuale sul sistema di controllo del processo; a campione verrà anche verificato che le dichiarazioni ambientali registrate da Conserve Italia siano conformi ai requisiti e alle regole previste per le diverse tipologie di prodotto.
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