Risparmiato nel 2019 1 mln di ton di CO2 grazie a produzione energia del primo polo nelle rinnovabili in Italia
Pubblicato il: 05/08/2020 11:24
F2i Sgr, gestore indipendente italiano di fondi infrastrutturali, pubblica il Rapporto Aggregato di Sostenibilità 2019. Con oltre 5 miliardi di euro di attivi in gestione, F2i Sgr investe in aziende operanti in settori quali: energie per la transizione, reti di distribuzione, logistica e trasporti e infrastrutture socio-sanitarie, con un’occupazione che raggiunge le 19mila persone su tutto il territorio italiano.
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“La capacità di trasformare le risorse finanziare affidate da investitori nazionali ed esteri in progetti di economia reale dal forte impatto sul territorio, fa di F2i un attore primario per lo sviluppo del Paese – scrive Renato Ravanelli, amministratore delegato di F2i Sgr, nella lettera inviata agli investitori, tra cui le maggiori istituzioni finanziarie italiane e internazionali – da qui la consapevolezza della necessità di divenire anche un promotore attivo e virtuoso di buone pratiche ambientali, sociali e di governo societario”.
Energie rinnovabili: attraverso le sue controllate EF Solare, E2i Energie Speciali, Veronagest e San Marco Bioenergie, F2i Sg ha costituito il maggior polo italiano nella produzione di energia da fonte rinnovabile in Italia (solare, eolica e biomasse) con una potenza installata di 2.000 Megawatt su tutto il territorio italiano. Grazie al contributo delle fonti energetiche green di F2i, l’Italia ha risparmiato l’emissione di un milione di tonnellate di anidride carbonica, con un importante contributo agli obiettivi di transizione energetica fissati dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (Pniec).
Logistica e dei trasporti: l’impegno del fondo si declina sia attraverso l’indirizzo alle controllate nel settore aeroportuale (uno dei maggior network italiani con oltre 60 milioni di passeggeri) relativamente all’utilizzo di energia da fonti rinnovabili e l’autoproduzione attraverso impianti fotovoltaici, sia orientando gli investimenti verso i settori di trasporto a basso impatto ambientale, come il trasporto su ferrovia, in cui nel 2020 la Sgr ha acquisito la seconda società italiana attiva nel trasporto merci su rotaia, Cfi.
Nelle reti di distribuzione, 2i Rete Gas sostiene la promozione dell’impiego del gas quale fonte di energia economica a ridotte emissioni e sta esplorando le opportunità offerte dal biometano.
Per quanto riguarda l’impegno verso i dipendenti e il rispetto della neutralità di genere, dei circa 19mila dipendenti delle società in portafoglio, il 93% è assunto a tempo indeterminato, con una componente femminile che raggiunge il 51%. Nel 2019 sono state erogate circa 200mila ore di formazione, di cui quasi 4mila dedicate all’anticorruzione: un impegno che si è tradotto in zero incidenti di corruzione nel corso dell’anno.
Il report illustra anche le azioni di sostegno al territorio, dai progetti di biodiversità, al monitoraggio e rendicontazione delle emissioni degli impianti alle relazioni con le comunità locali.
Dal 2018 F2i Sgr, allineandosi alle best practice internazionali, si è dotata di una policy di Environmental Social Governance (Esg), di un comitato Esg che sovrintende a un piano di azione e ha aderito agli Un Pri (United Nations Principles for Responsible Investments), iniziativa delle Nazioni Unite che promuove l’integrazione di principi Esg nella gestione tradizionale dei patrimoni e nelle decisioni di investimento.
L’impegno nella sostenibilità di F2i si esplica quindi attraverso la scelta dei settori in cui investire (quali le energie da fonte rinnovabile e clean technology), l’esclusione di investimenti non sostenibili e con gli indirizzi rivolti alle 19 società in portafoglio, alle quali viene chiesto di applicare criteri e parametri di sostenibilità nella gestione quotidiana.
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