Pubblicato il: 10/01/2020 12:53
A Pieve Tesino, a 843 metri di altitudine, nella conca verde che diede i natali allo statista Alcide De Gasperi, nasce un distretto che fa della green economy e della sostenibilità ambientale il suo marchio distintivo. La Provincia autonoma di Trento, tramite la sua agenzia territoriale per l’innovazione, l’impresa e lo sviluppo sostenibile, Trentino Sviluppo, potrà mettere a disposizione 4 milioni di euro per la ristrutturazione di quella che fu la sede produttiva dell’industria tessile sportiva Bailo, a favore di aziende impegnate nel settore biologico, della bioedilizia in legno, della cosmesi naturale, dell’agroalimentare.
Il progetto di riqualificazione, promosso da Trentino Sviluppo tramite un avviso pubblico al quale è possibile aderire entro il prossimo 20 marzo, prevede lo stanziamento di 4 milioni di euro, punta sulla rivitalizzazione dell’edificio in chiave sostenibile. Lo stabile potrà essere gestito da un’unica realtà o frazionato per favorire la realizzazione di un “distretto produttivo green”, aprendo le porte a una presenza eterogenea di aziende impegnate nel settore biologico, della bioedilizia in legno, della cosmesi naturale, dell’agroalimentare.
Trentino Sviluppo punta così alla creazione di una nuova ‘Casa per le aziende’ innovative che riconoscano nella naturalità e nell’integrità di un territorio come l’Altopiano del Tesino, un vantaggio non solo identitario, ma anche commerciale, utile a rafforzare il proprio brand. La struttura, di proprietà di un imprenditore privato, è stata progettata nel 1985 dall’architetto Ario Biotti e dall’ingegner Guglielmo Concer, e completata nel 1989. Sorge su un’area industriale che interessa complessivamente una superficie di due ettari con oltre 3.300 metri quadri di superficie coperta e un volume di 46.000 metri cubi.
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