Si chiude la due giorni dedicata alla responsabilità sociale d’impresa
“La grande partecipazione alla settima edizione del Salone dimostra che le organizzazioni hanno compreso che la sostenibilità è una scelta strategica, un asset competitivo per il successo perché gli investitori e i consumatori sono sempre più attenti e consapevoli”, così Rossella Sobrero, del gruppo promotore del Salone della Csr e dell’Innovazione sociale che si chiude oggi a Milano.
“Un elemento emerge da tutti gli incontri che si sono tenuti in questi due giorni – continua – la vera sostenibilità significa anche un nuovo modo di intendere la relazione con gli stakeholder e il valore dei brand viene collegato non più solo al capitale economico ma anche a quello umano, relazionale, ambientale. Anche per questo sono sempre di più le imprese che integrano la sostenibilità nei piani strategici: non per adeguarsi a leggi e regolamenti ma per dare risposte alle richieste di un mercato in rapida evoluzione”.
Alle due giornate del Salone della Csr e dell’innovazione sociale all’Università Bocconi di Milano hanno preso parte oltre 6mila visitatori; in programma 100 eventi; 400 relatori e 216 organizzazioni hanno arricchito di contenuti della manifestazione; oltre 500 gli ‘ambasciatori della sostenibilità’ che hanno preso un impegno concreto durante il Salone; 512 le persone che hanno firmato per diventare a loro.
Adnkronos.