Pubblicato il: 13/02/2020 12:49
Imballaggi riciclati, riutilizzabili o compostabili al 100% entro il 2025. E’ uno degli impegni di Zespri, azienda attiva nel settore della commercializzazione di kiwi, sul fronte della sostenibilità: entro il 2025, qualsiasi imballaggio in plastica sarà realizzato con almeno il 30% di plastica riciclata e, entro il 2030, ridurrà l’impatto degli imballaggi del 25% per ogni kg di frutta prodotta, attraverso costanti miglioramenti del packaging.
“Pur essendo già uno dei produttori di alimenti a più basso impatto ambientale, possiamo fare ancora meglio – dichiara Carol Ward, Chief Innovation and Sustainability Officer – I consumatori di oggi si preoccupano di sapere come viene confezionato il loro cibo, vogliono saperne di più sulla provenienza e vogliono essere rassicurati sul fatto che sia coltivato nel rispetto dell’ambiente e della forza lavoro. Abbiamo già molte ragioni per cui essere orgogliosi, compreso il fatto che il 95% degli imballaggi utilizzati per trasportare i nostri kiwi è già in cartone, ma ci rendiamo conto che c’è ancora molto da fare”.
L’annuncio di Zespri fa seguito alla decisione dell’azienda di sottoscrivere, insieme ad alcuni tra i più grandi marchi del mondo nel 2019, il New Plastics Economy Global Commitment della Fondazione Ellen MacArthur e di lavorare con i suoi partner industriali al fine di creare un’economia circolare per le materie plastiche.
“È stato istituito un programma di lavoro dedicato – aggiunge Carol Ward – incentrato sull’imballaggio sostenibile, da sviluppare a partire dalle azioni già intraprese da Zespri, tra cui la riduzione del peso dei rivestimenti utilizzati nelle confezioni di trasporto in cartone, la sperimentazione di soluzioni a base di fibre per le confezioni tascabili, l’implementazione di opzioni migliori di riciclaggio e l’eliminazione di tutti gli imballaggi non necessari”.
Oltre al packaging, l’azienda punta a ridurre al minimo l’impatto in emissioni entro il 2035; renderà noti i propri rischi e opportunità climatiche entro agosto 2021 e svilupperà un piano aziendale di adattamento al cambiamento climatico entro dicembre 2022; entro il 2025, monitorerà in modo sempre più efficace gli apporti e le perdite di nutrienti, oltre che l’impatto sull’acqua, proteggendone e migliorandone la qualità.
Zespri, inoltre, collaborerà con le comunità locali per programmi finalizzati alla promozione di uno stile di vita sano in tutti i principali mercati Zespri, entro il 2022 e, continuando a migliorare le pratiche sociali, Zespri formerà forza lavoro che andrà ad aggiungersi alla catena del valore del brand, entro il 2030.
“Abbiamo già trovato diversi modi per rispondere alle sfide che la nostra realtà si trova ad affrontare, attraverso il dialogo con i nostri coltivatori, i quali sanno bene come farla funzionare – spiega Carol Ward – Questo è evidente anche dai progressi che abbiamo già raggiunto nel\ ridurre la nostra impronta di carbonio del 20% per ogni chilogrammo di kiwi spedito dal 2009”.
Adnkronos.