Nella foto Giuseppe Zappalà, amministratore delegato Kuwait Petroleum Italia spa (Q8)
Pubblicato il: 28/04/2020 17:48
Trasmettere sicurezza e fiducia al proprio personale, continuare le attività per garantire un servizio essenziale, attivarsi per esprimere solidarietà con iniziative concrete. Ecco come Q8 sta affrontando l’emergenza coronavirus, perché la chiave che ci permetterà di uscire dalla crisi è essere una squadra unita e solidale. Parola di Giuseppe Zappalà, amministratore delegato Kuwait Petroleum Italia Spa (Q8) che all’Adnkronos spiega: “la capacità e velocità di reazione sono state determinanti per garantire la salute e la sicurezza delle condizioni di lavoro, come bene primario ma anche la continuità del business”.
E’ importante, infatti, ricordare che “il nostro è un settore strategico: Q8 sta continuando a garantire gli approvvigionamenti energetici per il paese senza nessuna interruzione”. In merito alla sicurezza dei dipendenti, Zappalà spiega che “in sole 48 ore abbiamo esteso all’intera azienda per tutti i giorni della settimana lo smart working che per noi era una realtà già consolidata. Già nel 2018, infatti, abbiamo avviato un progetto con il Politecnico di Milano e individuato un target di dipendenti maggiormente sensibili alle esigenze di flessibilità”.
Inoltre, “per aiutare la nostra squadra ad affrontare uniti un periodo così complicato, abbiamo creato sull’intranet aziendale un Forum #YoullNeverWorkAlone, uno spazio comune dove centinaia di conversazioni, video, foto testimoniano che il cuore dell’azienda, con le sue persone, continua ad essere vivo”.
“Abbiamo anche previsto polizze sanitarie specifiche a copertura del rischio Covid-19, convenzioni per la gestione dell’acquisto di farmaci, ma anche webinar dedicati a tematiche connesse alla situazione emergenziale. Tante iniziative per essere al fianco dei nostri dipendenti in questa emergenza che ha sconvolto, nel migliore dei casi, almeno la nostra quotidianità”.
Quanto alla fornitura del servizio, sottolinea l’ad, “il nostro settore e la nostra azienda in particolare non si è mai fermata ed ha continuato garantire l’approvvigionamento necessario a far muovere la macchina della protezione civile, della sanità, dei volontari e i trasportatori di beni di prima necessità per l’intera comunità. Ovviamente anche la nostra filiera ha risentito di pesanti contraccolpi a causa delle misure del lockdown che hanno fortemente limitato la mobilità di persone e merci con grave impatto sulle vendite di carburante”.
Proprio per aiutare le gestioni della nostra rete di stazioni di servizio ad affrontare un momento così difficile “abbiamo sottoscritto un accordo con le Organizzazioni Sindacali che prevede un pacchetto di misure di sostegno in favore della categoria. Tra le misure, anche una polizza assicurativa per i gestori ed i propri familiari a copertura del rischio di contrarre il Coronavirus, con la previsione di un’indennità giornaliera per il ricovero ospedaliero e la convalescenza”.
Inoltre, è stata “prevista la sospensione dei canoni per affitti relativi alle attività ‘non oil’. Ancora, per fronteggiare le sofferenze finanziarie dovute alla riduzione delle vendite e garantire una maggiore liquidità alle gestioni, abbiamo concesso ulteriori ed aggiuntive dilazioni al pagamento delle forniture, nonché l’anticipazione del pagamento ai gestori di alcune somme che le gestioni stesse avrebbero maturato in tutto il corso del 2020”.
Infine, iniziative concrete per esprimere solidarietà. “Innanzitutto, vorrei ricordare l’impegno generoso dello Stato del nostro azionista, il Kuwait, che, nell’attuale scenario di pandemia, ha donato 40 milioni di dollari all’Oms, dei quali 5 milioni destinati specificamente all’Italia. Come Q8, stiamo sostenendo l’iniziativa ‘Eroi’, in partnership con FreeNow, per offrire, attraverso un contributo in buoni carburante digitali Q8TicketFuel, corse taxi gratuite al personale sanitario e ancora in partnership con la Fondazione Francesca Rava– NPH Italia Onlus, coinvolgendo anche i nostri clienti della loyalty StarQ8 nell’acquisto di attrezzature sanitarie urgenti”.
Per Zappalà, “di particolare rilevanza la donazione di 400mila euro della Raffineria di Milazzo, di cui Q8 è azionista al 50%, all’ospedale locale. Stiamo già individuando, infine, una serie di iniziative da mettere in campo nella fase di post lockdown, sia a livello nazionale sia locale, per supportare la ripartenza economica del Paese. Perché essere una squadra unita e solidale è la chiave che ci permetterà di superare anche questa crisi”.
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