La dea bendata ha sorriso al piccolo: il giovane Indiano, appassionato di intelligenza artificiale, ha modificato uno dei suoi robot in modo che potesse reggerlo per portarlo fuori. Poi lo ha adottato, chiamandolo Lifted, “sollevato”. Il video
Non puoi salvarli tutti ma non puoi sempre girarti dall’altra parte. Avrà pensato questo, il giovane Indiano che si è inventato un robot su due piedi per salvare un cucciolo di cane?
Siamo in India, precisamente in Utuck Pradesh, a Lucknow. Milind Raj ha 27 anni ed è un ingegnere di Nuova Delhi. Mentre stava passeggiando, come riporta The Times of India, ha visto un cucciolo lottare per uscire da un canale di scolo profondo e pieno di sporcizia.
Milind si è subito reso conto che senza l’aiuto della tecnologia, nessuno avrebbe potuto aiutare il piccolino, che sarebbe inevitabilmente morto. Non era possibile calare una scala, sarebbe affondata nell’acqua di scarico.
Così è tornato nel suo laboratorio e in sei ore ha modificato un robot che aveva già inventato per adattarlo al salvataggio del piccolo: non è stato facile ma è riuscito ad attaccare al drone un braccio robotico, realizzando una struttura a pettine retrattile capace di supportare il collo del cagnolino, garantendo sicurezza e comfort completi.
In questo modo è riuscito ad afferrarlo e a portarlo al sicuro, tenendo sempre sotto controllo i suoi parametri vitali, per evitare di schiacciarlo con l’artiglio meccanico. Il cucciolo, poi adottato dallo stesso Milind, è stato chiamato “Lifted”, cioè “sollevato”.