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LA TUTELA DEGLI ANIMALI ENTRA IN COSTITUZIONE: UN PUNTO IMPORTANTE PER IL RISPETTO DEI LORO DIRITTI

La Camera dei deputati ha approvato la proposta di legge

La riforma del testo costituzionale votata ieri alla Camera dei deputati stabilisce che la Repubblica italiana riconosce la tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi disciplinando i modi e le forme di tutela degli animali. Animal Equality non può che accogliere con favore questa modifica così importante che permetterà di migliorare a livello legislativo e legale la tutela di animali e ambiente.

 

La Camera dei deputati ha approvato la proposta di legge che introduce la tutela dell’ambiente e degli animali nella Costituzione. La proposta aveva già ottenuto lo scorso novembre l’approvazione del Senato a maggioranza qualificata e pertanto diventa legge senza bisogno di passare dal referendum.

 

Il riconoscimento della tutela degli animali a livello costituzionale rappresenta un punto di riferimento importante per i diritti degli animali, in linea con una sensibilità crescente da parte dei cittadini nei confronti di questo tema e con il Trattato europeo di Lisbona, che riconosce gli animali come esseri senzienti.

 

“Questa riforma degli articoli 9 e 41 della Costituzione rappresenta un punto di riferimento importante che chiama lo Stato italiano – e quindi tutti i cittadini – in prima persona a garantire il rispetto degli animali” afferma la direttrice di Animal Equality Italia Alice Trombetta. “Si tratta di una pietra miliare che è necessario si concretizzi nell’impegno delle autorità a migliorare sempre di più la condizione degli animali sfruttati, sofferenti e ancora privi di tutele, senza restare solo un monito”.

 

Secondo Animal Equality, che si impegna da anni per porre fine alle crudeltà sugli animali sfruttati a scopo alimentare, il riconoscimento della tutela degli animali all’interno del testo costituzionale è il chiaro segno di un cambiamento in atto nell’attenzione verso il nostro ecosistema, ma è necessario aumentare gli sforzi per promuovere il benessere degli animali e far sì che diventi una reale priorità non solo per gli animali d’affezione ma anche per quelli coinvolti nella produzione alimentare.

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