Tanti regali sotto l’albero di Natale per cani e gatti: il 62,3% dei proprietari di gatti è intenzionato a fare un dono al proprio amico a 4 zampe, percentuale che sale al 75,3% nel caso dei cani.
È quanto rivelano i dati del sondaggio sulle prossime tendenze natalizie svolto da Feliway e Adaptil, linee di prodotto per la serenità di gatti e cani, condotto sulle rispettive community Facebook, che totalizzano oltre 1,2 milioni di pet owner[1]. “I regali più gettonati? Un nuovo gioco, collarini, copertine e accessori; qualcuno glielo confezionerà personalmente (12%). Ma tanti proprietari di gatti riconoscono che il vero regalo saranno proprio carte, fiocchi e nastri con cui giocare, più che il contenuto del pacchetto (35%)” osserva Francesca Frigerio, marketing manager delle due linee.
Tanti i preparativi nelle case degli italiani nei prossimi giorni, ma come reagiranno gli amici a 4 zampe? “L’allestimento della casa può essere uno dei momenti più critici per i proprietari di gatti” osserva Francesca Frigerio: in effetti, oltre il 76% prevede di dover posizionare con estrema attenzione gli addobbi in posizioni irraggiungibili o addirittura rinunciare alle decorazioni per paura che il felino, attratto da colori, luci e nastrini possa arrecare danni o farsi male; solo il 23,3% ha un micio indifferente alle decorazioni! La situazione è più semplice per chi, invece, ha un cane: più del 58% dei proprietari non ha problemi legati agli addobbi, solo un residuo 23,6% di cani è attratto dalle decorazioni mentre al 18,3% basta un gioco o uno snack per distrarsi facilmente e lasciare, così, integri albero e palline.
“Sul menù natalizio per i pet sembra prevalere la linea della prudenza” commenta Francesca Frigerio: oltre il 63% dei proprietari di cani e gatti concordano sull’esigenza di mantenere le abitudini, per evitare possibili disagi. Un’alternativa è la presentazione in chiave natalizia del cibo preferito – scelta da 21,2% dei proprietari di gatti e 12,9% dei proprietari dei cani – mentre un esiguo 12,5% di gatti e 17,2% di cani riceverà un pranzetto cucinato ad hoc dal proprietario.
“In questo periodo dell’anno, gli amici pelosi sono sottoposti a tanti stimoli – la casa che cambia, ospiti che vanno e vengono, musica e comportamenti che rompono la routine e che possono, in alcuni casi, essere causa di stress e disagio” nota Francesca Frigerio.
I gatti possono reagire in modo diverso se circondati da tante persone sconosciute: il 42,2% dei proprietari non osserva timore della confusione nel micio, il quale, guardingo, si avvicina agli ospiti. Una buona percentuale (34,5%), però, segnala una vera e propria paura dell’animale che si nasconde ed evita il contatto. Lo stesso vale per la compagnia di altri gatti o cani, che nei periodi di feste, possono far visita a casa insieme alla propria famiglia umana. Il 39,8% dei felini soffre la presenza di un altro animale, in questo caso meglio pensare a tenere i due in stanze separate, e solo il 17,7% è aperto a nuove conoscenze.
Per i cani, invece, la compagnia sembra non essere un problema, quasi la metà degli intervistati (48,4%) dichiara che il proprio cane non ha alcun timore del contatto nemmeno con bimbi piccoli, anzi vorrebbe giocarci tutto il giorno! Causa di spavento possono essere invece i rumori di botti e fuochi d’artificio che per tutto il periodo di vacanza, e soprattutto durante la notte di Capodanno possono suscitare un vero e proprio terrore nell’animale. Oltre il 78% dei proprietari osserva paura dei botti nel proprio cane: nella maggior parte si cerca di dargli conforto con coccole e vicinanza (58%), spesso tenendo la tv ad alto volume e le tapparelle ben sigillate per attutire i rumori (29%) o ricorrendo all’aiuto dei feromoni, sostanze non farmacologiche che inviano all’animale un messaggio naturale di benessere. Solo il 17% dei dog lovers intervistati dichiara che il proprio amico a 4 zampe non ha paura del frastuono causato da botti.
“E’ proprio in queste situazioni di agitazione, paura e stress che l’aiuto dei feromoni diventa importante” nota Frigerio. “Nel caso del cane spaventato dai botti è consigliabile il ricorso, oltre alle coccole e ad una stanza protetta, l’utilizzo Adaptil Calm Home o Adaptil Collare, che contengono feromoni appaganti materni, un messaggio di serenità in tutto simile a quello che i cuccioli ricevono da mamma cane”. Se invece è il gatto a manifestare disagio, l’aiuto arriva da Feliway Optimum, sotto forma di diffusore per ambiente, che invia al gatto un messaggio di benessere e tranquillità grazie ad un mix unico e brevettato di feromoni felini.
E la villeggiatura? Nelle intenzioni, tanti cani partiranno con la propria famiglia: il 62,4% di chi ha un cane lo porterà con sé e principalmente alloggerà in un appartamento o residence (76,2%), mentre tra i proprietari felini solo il 23,3% farà viaggiare il proprio micio, prediligendo in tal caso la casa o residence (71,5%). La maggior parte di chi vive con un gatto, infatti, continua a scegliere di affidare, per un breve periodo, il micio ad amici o parenti di fiducia (20,8%) o, in alternativa, a pet sitter e pensioni (30,2%). In termini di destinazione, è la montagna la meta preferita da chi viaggia con il cane (52,4%), mentre chi porta il gatto in vacanza sceglie in quasi ugual misura il mare (35,2%) e la montagna (34,2%); il lago e la campagna sono l’opzione di vacanza per il 9,7% di chi viaggia con il gatto e il 5% con il cane. Resta, però, ancora una buona percentuale – circa il 25% – di pet parent in attesa di prendere decisioni.