Il ricercatore che ha scoperto il Nelloptodes gretae: ‘Non si pè mai troppo piccoli per fare la differenza’
Al lavoro sulle Ptiliidae, una famiglia di coleotteri molto piccoli, il ricercatore Michael Darby, socio scientifico del Natural History Museum di Londra, si è imbattuto in una nuova specie e ha deciso di darle il nome della giovane attivista svedese per il clima Greta Thunberg. Il Nelloptodes gretae. Che non è molto bello a vedersi, ma la dedica è un attestato di stima: “Non si è mai troppo piccoli per fare la differenza”, spiega il ricercatore.
‘You are never too small to make a difference.’
A new species of miniature beetle has been named after @GretaThunberg, in recognition of her advocacy for climate action and protecting the natural world https://t.co/BWMgS2VbcM
— Natural History Museum (@NHM_London) October 25, 2019
La specie appartiene infatti a un gruppo di alcuni dei più piccoli animali viventi conosciuti, i coleotteri chiamati Ptiliidae. “La famiglia su cui lavoro comprende alcune delle più piccole creature viventi conosciute – spiega Darby – Non sono parassiti e non vivono in altre creature. Sono in pochi quelli misurano più di un millimetro di lunghezza”.
La specie fu originariamente raccolta in Kenya tra il 1964-1965 da un entomologo chiamato William Brock che prelevò i campioni di terreno nell’Africa orientale finora conservati nelle collezioni del Museo. Michael Darby ha esaminato questi campioni usando microscopi ad alta potenza per osservare e scattare foto dei piccoli coleotteri presenti nel substrato.
Nelloptodes gretae misura appena 0,79 millimetri ed è di colore giallo pallido e oro. Senza occhi o ali, si distingue dalle altre specie per una fossetta osservata nello spazio in cui dovrebbero esserci gli occhi.
Non è la prima volta che al ricercatore spetta il compito di dare un nome ad una nuova specie di Ptiliidae da lui scoperta: ebbe già modo di battezzarne uno con il nome del grande naturalista britannico, Sir David Attenborough, quindi si può dire che Greta sia in buona quanto prestigiosa compagnia.
Per quanto riguarda la giovane e celebre svedese, Michael Darby ammette di essere un suo grande fan. “È una grande sostenitrice del salvataggio del pianeta ed è fantastica nel farlo, quindi ho pensato che fosse una buona opportunità per riconoscerlo“.
Adnkronos.