Secondo i dati dell’Ente Nazionale Protezione Animali, l’estate 2023 è stata caratterizzata da un aumento degli abbandoni pari al 20%, con il mese di luglio che ha registrato un numero record di cani recuperati dalla strada: ben 2.354. Questo infelice fenomeno è anche accompagnato da un calo delle adozioni (-10%) e da una predilezione nei confronti di cuccioli (75%), a discapito di esemplari più adulti. Con l’adozione responsabile, oltre a portare gioia nelle nostre case e famiglie, è possibile contribuire a ridurre il numero di animali abbandonati e a garantire loro una vita migliore, piena di amore e benessere.
Un impegno per sostenere gli animali domestici e promuovere una cultura dell’adozione responsabile
Tanti consigli e linee guida per accogliere e prendersi cura dei nostri amici a quattro zampe
Adottare un animale significa garantirgli una vita felice, sana e sicura; ma anche fornire cibo di qualità, un ambiente adeguato, cure mediche regolari e tanto amore e attenzione. Santévet, in qualità di leader nell’assicurazione sanitaria per animali domestici, si impegna a promuovere l’adozione responsabile come un vero e proprio atto di amore e cura per gli animali, condividendo alcuni accorgimenti e indicazioni da tenere sempre a mente quando si è intenzionati ad accogliere un cane o un gatto nella propria famiglia.
L’adozione responsabile è un impegno a lungo termine che va oltre il semplice atto di portare un animale in casa. Grazie al contributo di Valentina Di Dio, veterinaria e Team Leader Vet, Santévet condivide una serie di consigli e accorgimenti su come valutare la decisione di adottare responsabilmente un nuovo amico a quattro zampe.
· Età adeguata: evitare l’adozione di cuccioli troppo piccoli è fondamentale. È importante che trascorrano un periodo sufficiente con la madre per determinare il proprio repertorio comportamentale da adulto.
· Tempo e impegno: considerare il tempo necessario da dedicare al nuovo arrivato, specialmente nelle prime fasi di adattamento, in cui saranno certamente richieste una supervisione e un’attenzione maggiore.
· Preparazione dell’ambiente: assicurarsi di avere tutto il necessario per il benessere fisico e psicologico dell’animale, tra cui cuccia, giochi e ciotole.
· Sicurezza domestica: valutare e ridurre i potenziali pericoli all’interno dell’ambiente domestico per garantire la sicurezza del cucciolo. Prestare attenzione, ad esempio, ai rischi di intossicazioni alimentare, scale o potenziali vie di fuga.
· Compatibilità con altri animali presenti in casa: se si hanno già altri animali, considerare l’effettuazione di un test di compatibilità e, all’occorrenza, di una consulenza da parte di un comportamentalista. Un’introduzione graduale e controllata dei due esemplari può ridurre lo stress iniziale e favorire una convivenza armoniosa.
· Individuare un veterinario di riferimento: è consigliabile trovare e affidarsi ad un veterinario di fiducia prima dell’adozione per consigli preliminari e supporto in caso di emergenze.
· Allevatori certificati: se si decide di acquistare un cucciolo di razza, è consigliabile optare sempre per allevatori certificati che possano garantire la reale origine del cucciolo, la corretta gestione dell’allevamento, la giusta selezione dei soggetti riproduttori esenti da determinate patologie a cui alcune razze possono andare incontro.
· Sensibilizzazione dei bambini: se si hanno bambini piccoli, è bene cercare di sensibilizzarli al benessere dell’animale e cercare di scegliere razze che, come temperamento e taglia, siano maggiormente compatibili con i più piccoli.
· Adozione in canile/gattile: considerare l’adozione di un cane o un gatto da un canile o da un gattile, valutando attentamente il suo passato e il suo temperamento: potrebbe avere avuto trascorsi negativi e quindi necessitare di maggiori attenzioni e cure particolari.
Santévet invita tutti coloro che desiderano accogliere un cane o un gatto nella propria famiglia a farlo con consapevolezza e impegno, garantendo loro una vita felice e salutare.