Roma – C’è un motivo se, quando gli chiesero quale fosse la città perfetta per vivere, Federico Fellini rispose Cinecittà.
Questa straordinaria fabbrica di sogni, con i suoi 80 anni di volti e di voci, oltre tremila film girati e i 40 ettari di superficie – e dove il celebre regista trovò il suo genius loci – incarna davvero il tempio dell’immaginario collettivo di ogni tempo e generazione, tracciando la mappa della settima arte.
Qui la sedicenne Sofia Scicolone, non ancora Sophia Loren, attendeva accanto alla madre Romilda di fare la comparsa in Quo vadis. E qui l’Istituto Luce Cinecittà, dopo la chiusura imposta dall’emergenza coronavirus, potenzia l’offerta culturale con la riapertura, tutti i giorni – ad eccezione del martedì – del percorso espositivo “Cinecittà si Mostra” e del MIAC (Museo Italiano dell’Audiovisivo e del Cinema) e con un nuovo calendario di visite speciali in lingua inglese e francese sui set permanenti di Roma antica, delle Firenze del Quattrocento e del Tempio di Gerusalemme.
Cinefili o semplici curiosi potranno tornare a sognare tra i monumentali set all’aperto, partecipare a visite speciali e ad attività didattiche – anche in LIS, Lingua dei Segni Italiana – per bambini e famiglie, entrare nella stanza di un regista, carpire i segreti del doppiaggio, svelare i retroscena della finzione cinematografica sperimentando l’effetto speciale del green screen.
In cosa consiste? Lo scoprirete durante la visita al percorso espositivo “Cinecittà si Mostra” o alle iniziative di Cinecittà, che guarda alla bella stagione con “Alla Luce dell’estate”, una vera e propria rassegna per far conoscere, a partire dal mese di luglio, la storia e i protagonisti del tempio del cinema, vivendo gli Studios all’aria aperta.
L’ingresso principale di Cinecittà | Foto: © Andrea Martella | Courtesy Istituto Luce Cinecittà
Riapre “Cinecittà si mostra”
“Cinecittà si mostra” è il percorso interattivo interamente dedicato al cinema, che racconta la storia degli Studios, del cinema italiano e internazionale, e dei suoi maestri. La visita inizia dallo storico ingresso di via Tuscolana 1055 per proseguire nell’area verde del parco verso la misteriosa testa della Venusia, opera di Giantito Burchiellaro per il film Il Casanova di Federico Fellini del 1976.
La prima tappa si intitola Girando a Cinecittà (1937-1990) e costituisce un tuffo tra le produzioni più celebri della storia del cinema e di Cinecittà, attraverso un’accurata selezione di immagini, video, interviste e costumi originali indossati da grandi star, da Liz Taylor a Richard Burton.
Negli spazi della Palazzina Presidenziale, un allestimento scenografico consente di immergersi nella storia dei generi cinematografici. Il primo allestimento scenografico che rievoca la città di Roma bombardata collega la sezione dedicata ai film storici e di propaganda a quella del Neorealismo.
Il percorso prosegue con i leggendari costumi de La Bisbetica domata di Franco Zeffirelli e de Il Gattopardo di Luchino Visconti, per chiudersi con una sala dedicata a Sergio Leone e ispirata a C’era una volta in America.
La seconda sezione è invece incentrata sui mestieri del cinema, dalla regia alla sceneggiatura, dal sonoro alla finzione cinematografica. Nella stanza del regista, i libri e gli effetti personali di sei famosi personaggi diventano suggestioni attraverso cui scoprire il loro immaginario, da Lina Wertmüller a Martin Scorsese.
Siete mai entrati in un sottomarino? La terza sezione del percorso “Cinecittà si mostra” vi condurrà nel set del sottomarino americano S-33 realizzato per il film U-571 del regista Jonathan Mostow. Non ci crederete, ma le scene acquatiche sono state girate all’interno del Teatro 5 di Cinecittà.
Felliniana | Foto: © Andrea Martella | Courtesy Istituto Luce Cinecittà
Una new entry di grande impatto è FELLINIANA- Ferretti sogna Fellini, la mostra-installazione allestita nella storica Palazzina Fellini, firmata da Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, un’autentica immersione nell’immaginario felliniano.
Tour in lingua tra il Tempio di Gerusalemme, Roma antica e la Firenze del Quattrocento
Ad arricchire l’offerta estiva della grande fabbrica di via Tuscolana, una serie di tour guidati in lingua francese e in inglese, tra i set permanenti di Roma antica, della Firenze del Quattrocento e del Tempio di Gerusalemme, per scoprire la storia del cinema e le grandi produzioni che hanno reso celebre Cinecittà. Tutti i venerdì di luglio alle ore 11 si terranno le visite guidate in lingua francese, mentre il sabato, sempre alle 11, la stessa visita si svolgerà in inglese.
Il set di Roma antica | Foto: © Andrea Martell | Courtesy Istituto Luce Cinecittà
Quello di Roma Antica, con la sua evidente monumentalità e la cromaticità spiccata è uno dei set più grandi di Cinecittà, che ha accolto, tra le tante produzioni, la serie tv Rome e un’ esibizione dei Coldplay.
Realizzato da Francesco Frigeri per il film The young Messiah del 2016, diretto da Cyrus Nowrasteh, la struttura del Tempio di Gerusalemme è invece realizzata in vetroresina e offre un effetto molto realistico.
La Firenze quattrocentesca rivive infine nel set disegnato dallo scenografo Marco Dentici e realizzato nel 2002 per le riprese della serie Francesco di Michele Soavi.
Negli anni il set ha subito una serie di trasformazioni accogliendo la Toscana del Quattrocento in Amici miei, il celebre balcone di Romeo and Juliet diretto da Carlo Carlei, il borgo italiano del Seicento de La luna nera, serie TV Netflix, e l’Africa del film Tolo Tolo di Checco Zalone.
Il Tempio di Gerusalemme | Foto: © Erma pictures | Courtesy Istituto Luce Cinecittà
Federico Fellini e Cinecittà: storia di un legame viscerale
La visita guidata di domenica 12 luglio alle ore 11 sarà interamente dedicata a Federico Fellini, nell’anno che celebra il centenario della nascita del grande cineasta riminese. Il percorso si snoda attraverso le mostre nelle sale dedicate al maestro, tra proiezioni e un percorso all’esterno che include due set di Cinecittà, Gerusalemme e Roma Antica e il Teatro 5.
Alla scoperta del MIAC: un viaggio nella storia dell’audiovisivo e del cinema
Si chiama “Ti presento il MIAC – Museo Italiano Audiovisivo e Cinema” ed è la visita guidata che domenica 19 luglio alle 11 accompagnerà gli ospiti di Cinecittà alla scoperta della storia dell’audiovisivo e del cinema attraverso le suggestive installazioni del MIAC, il nuovo museo della città di Roma.
Lungo questa narrazione immersiva lunga 120 anni corre l’immenso patrimonio di sogni, speranze, fantasie che compongono l’immaginario collettivo dell’Italia di ieri e di oggi, dalle origini del cinema all’avvento della televisione fino allo sviluppo della nuova immagine digitale.
MIAC | Foto: © Erma Pictures | Courtesy Istituto Luce Cinecittà
Cinecittà con gli occhi delle donne
Quali sono le donne più celebri del cinema? Lo scoprirete domenica 26 luglio partecipando al percorso cinematografico dedicato alle protagoniste della storia di Cinecittà. Set, teatri, mostre all’insegna di aneddoti e curiosità saranno lo spunto per far conoscere alcuni dei più celebri volti femminili del cinema di ieri e di oggi.
Visite animate e laboratori per bambini all’aria aperta
In questo viaggio estivo en plein air tra trucchi, pellicole, effetti scenici, c’è spazio anche per i più piccoli.
“A spasso nell’antica Roma”, in programma sabato 11 luglio, è una visita animata in famiglia, co-condotta in italiano e in LIS. Una coinvolgente esperienza tra templi, archi, colonne, permetterà ad adulti e bambini di scoprire tutti i segreti del set dressing, immersi nel monumentale set di Roma antica di Cinecittà.
Utilizzando come supporto una mappa, i piccoli ospiti si trasformeranno in abili arredatori di set, in scenografi e decoratori.
Set dressing | Foto: © Andrea Martella |Courtesy Istituto Luce Cinecittà
Sabato 18 luglio, appuntamento con un altro laboratorio all’aria aperta dedicato alle famiglie. I più piccoli si divertiranno a vestire i panni di abili arredatori di set e a giocare con bizzarri oggetti di scena. A partire dagli elementi scenografici del film Pinocchio, dalle statue dell’antica Roma e di Venusia, i partecipanti potranno creare con colori e collage, originali ambientazioni da film.
Di cosa si occupa il direttore della fotografia e che legame c’è tra quest’arte e il cinema? A svelarlo sarà, sabato 25 luglio, un percorso interattivo per famiglie lungo i set e nel parco di Cinecittà. Giochi di sguardi, sperimentazioni con filtri, luci e gelatine aiuteranno i partecipanti a creare un’inedita sequenza di scatti da cinema.
Come prenotare tutte le attività
Per tutte le attività è obbligatoria la prenotazione a visit@cinecittaluce.it. L’ingresso al MIAC – Museo Italiano dell’Audiovisivo e del Cinema può essere prenotato a parte acquistando il biglietto su Ticketone.it, oppure in loco previa comunicazione via mail a visit@cinecittaluce.it.
Alla luce dell’estate. Appuntamenti speciali negli Studi di Cinecittà | Courtesy Istituto Luce Cinecittà 2020
• A Cinecittà tra le sale del MIAC: un viaggio in 120 anni di storia dell’audiovisivo
• Felliniana – Ferretti sogna Fellini