(ANSA) – PIACENZA, 01 GIU – Il “Ritratto di Signora” di Gustav Klimt è ritornato il 1 giugno nella disponibilità della Galleria Ricci Oddi di Piacenza, anche se di fatto è passato da un caveau all’altro, venendo trasferito dal deposito blindato della Banca d’Italia a quello (distante poche centinaia di metri) della Banca di Piacenza. A confermare il trasferimento è il maggiore Giuseppe De Gori, comandante del nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Bologna.
Il dipinto, trafugato il 22 febbraio del 1997 e poi “ricomparso” in circostanze ancora misteriose in una nicchia esterna del museo piacentino in cui era stato rubato, è stato dissequestrato dal sostituto procuratore Ornella Chicca, titolare dell’indagine sul furto.
Al momento, sono tre le persone iscritte nel registro degli indagati, due per ricettazione e uno per furto. Prima di tornare alla Ricci Oddi il “Ritratto di Signora” dovrà essere sottoposto a interventi di restauro. Nel frattempo il museo si sta predisponendo un adeguato sistema d’allarme e una particolare teca a prova di furto e valdalismo per proteggerlo.