Per la medicina estetica il 2021 si è chiuso positivamente: le richieste di trattamenti, nonostante la pandemia, non sono calate. “Il mercato ha retto bene, il settore non risente della crisi” afferma il presidente di AITEB-Associazione italiana terapia estetica e botulino, Piero Fundarò.“Ora, forse, con l’impennata di casi delle ultime settimane ci sarà un rallentamento delle attività, non tanto per timori da parte dei pazienti, quanto per l’impossibilità di accedere agli studi medici per chi è in quarantena o in isolamento. Ma nei mesi successivi se la situazione come speriamo migliorerà, dovremmo compensare eventuali rinvii di sedute. Le persone hanno voglia di sentirsi belle e stare bene con se stesse”.
Gli interventi più richiesti rimangono i filler al contorno occhi, la parte del viso sempre esposta e visibile anche quando si indossa la mascherina. Ma molti ne approfittano anche per migliore la zona intorno alla bocca. “La mascherina ha il vantaggio di nascondere eventuali lievi gonfiori che possono verificarsi nei primi giorni dopo il trattamento”.
Nel corso di quest’anno arriveranno anche in Italia nuovi prodotti che aiuteranno a migliorare i risultati della medicina estetica. “Sono annunciate per quest’anno due nuove tossine botuliniche che si vanno ad aggiungere alle tre già presenti sul mercato: amplieranno la possibilità di scelta da parte del medico, per trattamenti sempre più a misura di paziente. La nostra associazione AITEB sarà impegnata in prima linea nell’attività formativa ed informativa necessaria quando nuove formulazioni vengono introdotte nella farmacopea ufficiale” conclude Fundarò.