Tra novembre e dicembre i nostri capelli vivono uno dei momenti più critici dell’anno. In generale, gli esperti stimano che in autunno ne perdiamo il 10-20% in più rispetto ad altri periodi. Non a caso, nella tradizione popolare, questi sono noti proprio come i mesi delle castagne e della caduta di foglie e capelli.
Ma sarà vero che tagliare i capelli li rinforza e ne rallenta la caduta?
E che i lavaggi frequenti li danneggiano?
Massaggiare il cuoio capelluto fortifica i bulbi oppure no?
Davvero portando troppo (e spesso) legati i capelli si rischia l’alopecia?
Ma sarà vero che tagliare i capelli li rinforza e ne rallenta la caduta?
E che i lavaggi frequenti li danneggiano?
Massaggiare il cuoio capelluto fortifica i bulbi oppure no?
Davvero portando troppo (e spesso) legati i capelli si rischia l’alopecia?
Le domande (e le fake news) sulla salute della nostra chioma sono tante e in questa stagione è ancora più importante prendersi cura dei capelli in modo corretto.
Se da un lato, infatti, ci sono alcuni rischi che spesso sottovalutiamo, dall’altro è opportuno sfatare qualche mito che nel tempo si è ingiustamente consolidato.
Proprio per fare chiarezza, Doctolib.it, l’app gratuita che aiuta i cittadini nella gestione della propria salute, ha chiesto al Dottor Nicolò Rivetti, medico dermatologo e tricologo di approfondire e commentare i 12 dubbi più ricorrenti degli italiani in materia di capelli.
Se da un lato, infatti, ci sono alcuni rischi che spesso sottovalutiamo, dall’altro è opportuno sfatare qualche mito che nel tempo si è ingiustamente consolidato.
Proprio per fare chiarezza, Doctolib.it, l’app gratuita che aiuta i cittadini nella gestione della propria salute, ha chiesto al Dottor Nicolò Rivetti, medico dermatologo e tricologo di approfondire e commentare i 12 dubbi più ricorrenti degli italiani in materia di capelli.
Scopriamo insieme quali sono!
1) Tagliare i capelli li rinforza e aiuta a rallentarne la caduta.
FALSO
FALSO
I capelli hanno origine dal follicolo pilifero, che è situato all’interno del cuoio capelluto. Dal follicolo viene prodotto il capello, costituito da cheratina, secondo un ciclo continuo che prevede l’alternanza di 3 fasi: anagen (crescita), catagen (stabilizzazione) e telogen (caduta). La cheratina della quale è costituita il capello è una sostanza “morta”, priva di vita. Quanto il capello viene tagliato, si elimina una parte di cheratina ma non si va ad agire in alcun modo sul follicolo, la zona che dà vita al capello. Il taglio serve quindi ad eliminare le doppie punte e le zone di capello sfibrate e danneggiate (ad es. da permanente, decolorazioni o altri trattamenti che sfibrano il capello come il phon eccessivamente caldo o la piastra) ma non ha alcuna azione sulla crescita del capello.
2) I lavaggi frequenti danneggiano i capelli.
FALSO
FALSO
I capelli possono essere lavati quotidianamente senza che questo si ripercuota sulla loro salute. Anzi, il lavaggio quotidiano permette di eliminare sebo, impurità, inquinamento e altre sostanze che possono infiammare il cuoio capelluto e concorrere ad una aumentata caduta dei capelli. Purtroppo ci sono ancora alcune figure professionali (parrucchieri, tricologi) male informate che continuano ad alimentare la credenza popolare, completamente errata, che i capelli vadano lavati poco altrimenti si rovinano e cadono di più. L’importante è utilizzare uno shampoo delicato e privo di parabeni, sLES e altre sostanze dannose. Il lavaggio deve essere quotidiano nell’uomo, specialmente nel periodo estivo, nel quale si suda di più, e per gli sportivi. Nella donna è accettabile il lavaggio a giorni alterni, specialmente per chi porta i capelli lunghi, che richiedono più tempo per lavaggio e asciugatura e questo poco si sposa con i ritmi frenetici della nostra società.
3) Il balsamo appesantisce i capelli. E chi ha i capelli grassi non lo può usare.
FALSO
FALSO
Esistono diversi tipi di balsamo, per diversi tipi di capelli (grassi, normali, secchi). In tutti i casi il balsamo serve ad idratare il fusto dei capelli, a diminuire l’elettricità statica e a compattare le cuticole lungo il fusto, per aumentare la robustezza del capello e prevenire la comparsa di doppie punte. Essendo un prodotto a risciacquo, il balsamo può essere utilizzato tranquillamente anche da coloro che hanno i capelli grassi. L’unica accortezza, in questo caso, è di prediligere shampoo e balsamo con composizioni specifiche per i capelli grassi.
4) I gel o la lacca per fissare la piega soffocano i capelli.
FALSO
FALSO
Si tratta anche in questo caso di un mito da sfatare. Pensiamo a quante persone, sia uomini che donne, utilizzano da una vita gel o lacca e presentano una folta chioma. Se fosse vero che gel e lacca provocano caduta, le persone calve sarebbero molto più numerose di quanto vediamo in giro. Il gel o la lacca sono fissanti che aderiscono al fusto e permettono di dare uno styling ai capelli modellandone la direzione. Questi prodotti non soffocano i capelli perché non hanno alcuna azione inibente sulla zona del follicolo nella quale avviene la crescita del capello (secondo le già sopra citate fasi anagen, catagen e telogen). Possono quindi essere usati quotidianamente senza che il loro utilizzo vada ad inficiare sulla crescita del capello. Rimane invece di fondamentale importanza lavare frequentemente i capelli, per eliminare residui di gel e lacca che possono aumentare ritenzione di sebo, impurità e particelle di inquinamento sul cuoio capelluto, causando un’azione pro-infiammatoria che provoca la caduta di capelli.
5) Massaggiare il cuoio capelluto fortifica i bulbi.
VERO
VERO
Un buon massaggio al cuoio capelluto, specialmente se effettuato da personale specializzato, oltre ad avere un’azione rilassante e a favorire la produzione di endorfine (molecole responsabili del buonumore) aumenta la vascolarizzazione del follicolo pilifero, apportando maggior flusso sanguigno ai bulbi. Questo processo determina l’arrivo di un maggior nutrimento e favorisce la crescita del bulbo, con conseguente azione fortificante. Inoltre il massaggio al cuoio capelluto può essere accompagnato dall’applicazione di olii essenziali, anch’essi dotati di azione fortificante. Esistono diversi olii essenziali benefici per i capelli. Quelli più diffusi e con maggior evidenza scientifica sono l’olio essenziale di rosmarino, quello di sandalo e la lavanda. In sostanza, tempo permettendo, uno shampoo con massaggio eseguito da personale qualificato, abbinato ad un massaggio dello scalpo con olii essenziali (se possibile a cadenza settimanale) fortifica i bulbi e aumenta la crescita dei capelli.
6) Tinture e permanenti possono essere fatte anche da chi ha capelli fragili o sottili.
VERO E FALSO
VERO E FALSO
Le tinte pigmentano il fusto ma non hanno azioni dannose sul follicolo, la vera “fabbrica del capello”. Ok quindi alla tinta anche in chi ha capelli fragili e sottili, prediligendo prodotti privi di parafenilendiamina (PPD), una sostanza altamente allergizzante, parabeni e sLES. Via libera poi alla tanto chiacchierata ammoniaca, un gas naturale che è prodotto pure dal nostro organismo e viene utilizzato anche per la lievitazione dei dolci. Contrariamente a quanto si crede, l’ammoniaca non danneggia i capelli. Ha un odore per alcuni fastidioso ma evapora in brevissimo tempo e ha la preziosa funzione di aprire le squame del capello per far penetrare meglio la tintura. La permanente, invece, va evitata da chi ha capelli fragili e sottili perché rompe i ponti di solfuro presenti all’interno della cheratina e questo processo può ulteriormente indebolire e danneggiare i capelli già compromessi, portando alla comparsa di aspetto opaco e doppie punte. Con la decolorazione, infine, viene fatto penetrare nei capelli un prodotto decolorante a base di perossido di idrogeno con il fine di schiarirne il colore. Anche questo procedimento, come la permanente, è molto invasivo e deve essere evitato se si hanno capelli fragili e sottili.
7) L’uso del phon troppo caldo aiuta a fissare la piega ma spezza i capelli nel tempo.
VERO
VERO
Il phon troppo caldo danneggia la corteccia, la parte più esterna della fibra capillare, e provoca la comparsa di capelli sfibrati, con doppie punti e fragili. È importante utilizzare sempre il phon ad una distanza di 15-20 cm dal cuoio capelluto, con una temperatura che non superi i 120° C. Se vengono rispettate queste semplici regole il phon può essere utilizzato quotidianamente senza alcun problema. In coloro che portano i capelli lunghi è bene utilizzare anche uno spray termoprotettore, che idrata il capello e limita ulteriormente i danni provocati da un uso non congruo del phon.
8) L’uso della piastra danneggia/spezza il capello.
VERO
VERO
Come per il phon, anche l’utilizzo della piastra, se eseguito in maniera errata, non fa bene ai capelli. La piastra, attraverso il calore, ha la funzione di andare a spezzare dei legami presenti all’interno della struttura dei capelli al fine di procurare un effetto liscio. Questa abitudine, specialmente se frequente, determina la comparsa di secchezza, opacità, capelli sfibrati, con doppie punte e suscettibili di rottura. Se la piastra viene utilizzata saltuariamente può essere accettata, ad es. in concomitanza di occasioni speciali, ma l’uso quotidiano e continuativo è altamente sconsigliato.
9) L’alimentazione influisce sulla salute dei capelli.
VERO
VERO
Il capello, per crescere in maniera sana, ha bisogno di una serie di nutrienti che inevitabilmente devono provenire da un’alimentazione sana ed equilibrata. Le proteine, in particolare, sono fondamentali per la corretta crescita del capello. Siano esse di origine animale o vegetale, è importante che la dieta preveda il consumo di cibi proteici. Anche il ferro è fondamentale per la salute dei capelli. In questo caso i soggetti vegetariani, che non consumano la carne, dovranno stare attenti a consumare legumi e verdure ricche in ferro, per evitare di andare incontro ad una sua carenza. Anche le donne in età fertile, specialmente se il ciclo mestruale è abbondante, devono stare attente a non ritrovarsi carenti di ferro, principale responsabile della caduta di capelli in questa categoria di pazienti. Oltre al ferro anche il calcio, il magnesio, l’acido folico e la vitamina D sono importanti per la crescita di capelli forti e sani.
10) Lo stress, le diete ferree e le gravidanze favoriscono la caduta dei capelli.
VERO
VERO
Stress, diete ferree, gravidanze, malattie acute debilitanti e interventi chirurgici possono essere responsabili del cosiddetto “telogen effluvium acuto”. Si tratta di una caduta abbondante e massiva di capelli (da 100 fino anche a 500 o più capelli al giorno) dovuta ad uno stimolo stressogeno che generalmente precede la caduta di 2-3 mesi. Ad esempio, se una donna inizia una dieta ferrea ad aprile con lo scopo di arrivare a luglio in forma per la “prova costume”, inevitabilmente oltre ad un rapido calo di peso corporeo (non fisiologico), molto probabilmente a luglio questa paziente osserverà una caduta importante e intensa di capelli. Il telogen effluvium acuto dura generalmente alcuni mesi e la risoluzione è spontanea con la correzione della causa che lo ha scatenato. Nel nostro esempio solo una dieta sana ed equilibrata porterà lentamente ad una ricrescita di capelli sani e scomparsa della massiva caduta. Per aiutare i capelli a ricrescere sani e forti, potrà essere utile ricorrere ad integratori alimentari, specialmente dopo aver eseguito esami del sangue specifici per documentare eventuali carenze.
11) Legare troppo e spesso i capelli li rovina.
VERO E FALSO
VERO E FALSO
L’importante è evitare di legarli in maniera troppo stretta. Legare i capelli tirandoli troppo può infatti determinare la comparsa della cosiddetta “alopecia da trazione”. Si tratta di una alopecia dovuta ad un’eccessiva trazione dei capelli, che determina un progressivo arretramento della linea di attaccatura fronto-temporale. Si osserva comunemente nelle donne africane e afro-americane che comunemente hanno l’abitudine di acconciare i capelli con treccine o altri styling che determinano una importante trazione del follicolo pilifero.
12) La federa del cuscino in seta porta benefici ai capelli.
VERO
VERO
La federa del cuscino in seta è molto delicata sui capelli. La seta, oltre ad essere ipoallergenica, riduce al minimo sfregamenti e frizioni, evitando che i capelli si carichino di energia elettrostatica e conservandoli lisci. Inoltre, la seta permette di mantenere la temperatura stabile, riducendo la sudorazione ed evitando la comparsa di capelli aggrovigliati e crespi.