Quando è il momento di comprare casa, sono molte le persone che ritengono la provvigione
dell’agenzia immobiliare un costo aggiuntivo, preferendo effettuare la transazione direttamente
tra privati, perché sembra essere più conveniente. Ma è davvero così?
Come cambia sugli annunci il prezzo degli immobili quando a effettuare la valutazione è un
privato e non un professionista?
Wikicasa, azienda Proptech che gestisce i portali di ricerca immobiliare wikicasa.it, commerciali.it
e da pochi mesi casaclick.it, con oltre 12 milioni di utenti unici l’anno, si è interrogata su questo
tema nell’ambito di uno studio effettuato in collaborazione con bakeca.it, portale di annunci
gratuiti che conta più di 580 mila pubblicazioni immobiliari attive.
Due le città campione individuate per la ricerca: Roma e Milano, le più rilevanti e note per la
vivacità del mercato. Gli annunci analizzati appartengono al portale wikicasa.it, che contiene
esclusivamente annunci provenienti da professionisti, ai quali si aggiungono gli annunci di privati
pubblicati su portali terzi di ricerca immobiliare. Lo studio ha confrontato zona per zona i prezzi
medi degli immobili, sia in periferia che in aree centrali.
In particolare, dalla ricerca condotta su migliaia di annunci immobiliari è risultato molto chiaro
che, in città come Milano e Roma, per comprare casa conviene affidarsi alle agenzie: i prezzi di
vendita richiesti sono mediamente inferiori rispetto a quelli degli annunci da privati.
Come spiegare le differenze di prezzo?
La valutazione del professionista è più realistica rispetto a quella del privato: un agente
immobiliare è un esperto conoscitore del mercato e possiede le giuste competenze per effettuare
una stima imparziale e priva di conflitti di interesse. Inoltre può accedere a una serie di dati,
informazioni e strumenti professionali, per comprendere a fondo le dinamiche del mercato di
riferimento.
Per contro il privato tenderà a sopravvalutare la propria casa, per questioni emotive, trovandosi
inoltre, in una posizione di conflitto di interesse, perché ricopre il ruolo di venditore, ma anche di
valutatore. Probabilmente, la percezione sulla facilità e velocità delle transazioni immobiliari
potrebbe influenzare le aspettative dei privati che sono spinti a valutare il proprio immobile al
rialzo, sperando che questo si traduca in un maggior guadagno, ma che in realtà comporta un
rallentamento dei tempi di vendita dell’immobile stesso e una conseguente svalutazione.
È utile sottolineare, inoltre, che quelli analizzati all’interno dello studio sono i prezzi richiesti degli
immobili e non quelli di transato. A tal proposito, il lavoro di mediazione e negoziazione di un
agente immobiliare risulta spesso fondamentale per trovare un punto di equilibrio tra le parti e –
potenzialmente – rendere ancor più conveniente la compravendita tramite agenzia.
Milano: prezzi immobiliari privati vs agenzie
A Milano, ad esempio, in zona Stazione Centrale, i prezzi degli immobili forniti dalle agenzie sono
più bassi del 3,7% rispetto a quelli dei privati. Acquistando casa tra l’Università Cattolica,
Sant’Ambrogio e Brera si può risparmiare fino al 7% rivolgendosi ad un’agenzia. In zona Porta
Romana la differenza di prezzi è ancora più evidente, con un risparmio sul prezzo di vendita fino a
un quinto, se si sceglie il professionista immobiliare. Se si calcola che mediamente la provvigione
dell’agente si aggira intorno al 3%, quest’ultima è più che compensata dal minor prezzo speso per
l’immobile.
Roma: prezzi immobiliari privati vs agenzie
Nella zona di Pigneto – tra i quartieri più dinamici e in forte rivalutazione della capitale – il delta
prezzi richiesti arriva al 23,7%, vuol dire che mediamente gli immobili di privati costano quasi un
quarto in più di quelli da agenzia. Anche a Tor Vergata, sede di una delle più importanti università
romane, scegliendo il professionista si risparmia il 13,8%. Analizzando le aree nei pressi delle
stazioni ferroviarie principali, invece, a Tiburtina l’agenzia costa il 12,7% in meno rispetto al
privato, a Termini -10,9%. Avvicinandosi al Vaticano (Prati, Borgo, San Pietro, Ottaviano, Mazzini)
il delta negativo è del 16,6%. Anche all’EUR, più in periferia ma comunque uno dei quartieri più in
vista della capitale, il delta è del -9,1%.
La ricerca, condotta da Wikicasa in collaborazione con Bakeca sui prezzi medi richiesti degli
annunci immobiliari da agenzie e privati sul web, conferma quanto il professionista nel settore
immobiliare sia una figura insostituibile.