(ANSA) – ROMA, 18 MAR – Aldo Baglio, per la prima volta senza Giovanni e Giacomo, spezza il trio e fa il suo “viaggio in solitaria” con una commedia sul razzismo e sulla diversità, ‘Scappo a casa’ di Enrico Lando, in sala dal 21/3 con Medusa in 400 copie. Ma niente paura, nessuna rottura dello storico terzetto: “In agosto cominceremo a girare il prossimo film” dice a Roma l’attore con tono rassicurante.
Protagonista del film è Michele (Aldo), un meccanico per cui conta solo l’apparire, le belle donne, guidare macchine di lusso non sue. Usa poi il parrucchino, qualche farmaco stimolatore ed è soprattutto razzista: per lui, se non sei un italianissimo maschio alfa con fisico palestrato e non hai un Rolex, sei disprezzabile e da allontanare. Ma tutto si ribalta quando Michele va a Budapest per lavoro e si ritrova vittima di tutta una serie di incidenti che lo rendono solo un migrante tra i migranti. Alla domanda se in questa sua impresa in solitaria abbia guardato a Checco Zalone, replica: “No, ma vorrei fare i suoi incassi”.