(ANSA) – ROMA, 23 MAG – In un albergo, nella stanza numero 212 (come l’articolo del codice civile francese nel quale si stabilisce che i coniugi si devono reciprocamente rispetto, lealtà, aiuto, assistenza), si perdono i confini tra presente e passato. E’ il luogo dove Maria ( un’intensa e ironica Chiara Mastroianni) ritrova il proprio marito tornato ventenne (Vincent Lacoste) e i giovani amanti con i quali si è ‘distratta’ durante gli anni. Mentre dalla finestra può continuare a guardare all’oggi, sbirciando nel suo appartamento dall’altra parte della strada dove il suo matrimonio con Richard (Benjamin Biolay) sembra appena andato in pezzi. E’ L’hotel degli amori smarriti, commedia agrodolce di Christophe Honoré. Dopo essere uscita nelle sale italiane il 20 febbraio con Officine Ubu (un percorso interrotto dopo pochi giorni per il lockdown), arriva dal 25 maggio sulle principali piattaforme e reti online, tra le quali anche MioCinema e #iorestoinSALA.
Chiara Mastroianni che con il film ha vinto nel 2019 il premio come migliore attrice nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes è qui al sesto film con Honoré. Un sodalizio iniziato nel 2007 che comprende anche Les Biens- Aimés (2011) dove l’attrice italo – francese ha recitato con la madre Catherine Deneuve. E anche stavolta vita famigliare e arte si mescolano, perché nel ruolo di Richard, c’è il cantante e attore Benjamin Biolay, che è stato realmente sposato con Chiara Mastroianni dal 2002 al 2005 ed è padre di sua figlia Anna.
“Maria è un bel personaggio – ha spiegato un paio di settimane fa l’attrice nell’incontro online (da casa) organizzato dal Lincoln Center di New York -. C’è in lei qualcosa di molto diverso da me come persona, è così libera e non agisce mai per un doppio fine. E’ stato meraviglioso interpretarla, avere la sua energia”. (ANSA).