C’è anche il cinema, con tutta la sua filiera dalla produzione all’esercizio, tra le vittime dell’emergenza coronavirus. “Ci sono 70 titoli fermi – tra cui il nuovo film di Verdone per citarne uno atteso fermato all’ultimo minuto – solo dalla settimana antecedente lo stop e fino ai primi di aprile secondo il Dpcm, il loro destino sarà complicato, alcuni andranno direttamente sulle piattaforme.
Ogni azienda – ha detto Mario Lonigro, presidente dei distributori Anica in una conference call con il presidente Anica Francesco Rutelli e i presidenti degli esercenti Mario Lorini e dei produttori Francesca Cima – sta cercando di rivedere il proprio listino in una situazione in fieri e complicatissima che si va aggrovigliando anche a livello globale vista la pandemia che ad esempio, per citare l’ultimo caso, ha fermato ieri Mulan della Disney”.
“Non sappiamo quando finirà, ma è chiaro che ci sarà un sovraffollamento di proposte da coordinare e l’estate, se ci sarà la riapertura, potrebbe essere storica per il rilancio” aggiunge. Quanto a Volevo nascondermi, il film di Giorgio Diritti con Elio Germano Orso d’argento a Berlino e ultimo ad uscire in sala, “uscirà di nuovo, guiderà la ripartenza e considereremo quattro giorni di anteprima l’uscita scorsa”.