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Dopo Jack Nicholson e Heath Ledger, l’inquietante Joker interpretato da Joaquin Phoenix

L’attore è il protagonista del nuovo film di Todd Phillips, che narra le origini “umane” del clown acerrimo nemico di Batman: il regista ne ha regalato un’anticipazione, con una foto scattata sul set che ritrae Phoenix nei panni del personaggio

In principio fu Jack Nicholson, poi il compianto Heath Ledger, infine, dopo il passaggio (non proprio entusiasmante) attraverso il volto di Jared Leto, il Joker, l’acerrimo nemico di Batman, è pronto a rivivere sul grande schermo nel corpo di Joaquin Phoenix. Un’anticipazione l’ha regalata il regista Todd Phillips dal set del suo film dedicato alle origini del malefico clown che semina il panico nelle strade di Gotham City.

Phillips ha pubblicato sul suo profilo Instagram un primo piano di Phoenix nei panni del nuovo Joker, o meglio di Arthur Fleck, l’uomo che si nasconde dietro la maschera del personaggio nato nel 1940 dalla matita di Jerry Robinson.

Giacca verde militare, capelli arruffati, sguardo spento, una faccia da uomo qualunque, ma proprio per questo ancora più inquietante. Un ritratto che anticipa le caratteristiche salienti del film, uno dei vari spin-off del genere fumettistico messi in cantiere da Warner Bros e DC Comics (tra gli altri, ad esempio, quello sul personaggio di Harley Quinn di Suicide Squad). Che, tuttavia, avrà poco delle classiche atmosfere da fumetto: prodotto da Martin Scorsese, il film sarà una sorta di crime drama, oscuro e iperrealistico, ispirato proprio ai capolavori del grande regista newyorkese, come Taxi Driver o Toro Scatenato.

La storia, ambientata negli anni Ottanta, racconterà la parabola umana di Arthur Fleck, stand-up comedian fallito, i cui insuccessi lo porteranno a trasformarsi nel diabolico clown, nemesi di Batman. E in questa sua mostruosa conversione criminale sarà centrale la figura di un presentatore televisivo, interpretato nientemeno che da Robert De Niro: una scelta di cast che sembra ancora ispirata da un altro film di Scorsese, Re per una notte, dove De Niro vestiva i panni di uno spregiudicato aspirante cabarettista, che si spinge a sequestrare il suo idolo, il comico Jerry Langford (interpretato da Jerry Lewis), semplicemente per rubargli la scena e prendere il suo posto nello show televisivo “The King of Comedy”.

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